BARI- Inaugurata Agrilevante 2015, la rassegna delle macchine e delle tecnologie per le filiere agroalimentari del Mediterraneo, che si svolge alla Fiera del Levante di Bari dal 15 al 18 ottobre. La rassegna conferma la propria vocazione internazionale attraverso la presenza di oltre 300 espositori e una superficie espositiva di 50mila metri quadrati, e circa 50 aziende di nazionalità estera, provenienti dall’Europa e dal Giappone.
Attesi numerosi visitatori esteri, e delegazioni ufficiali di operatori economici dai Paesi dell’Europa mediterranea, dell’Europa orientale, dei Balcani, del Medioriente e dell’Africa sub-sahariana che oltre ad esprimere una domanda crescente di tecnologie meccaniche, rappresentano per le industrie del settore un mercato sempre più interessante.
Per facilitare gli incontri d’affari tra ditte espositrici e operatori economici Agrilevante inaugura in questa edizione 2015 una “Area Internazionalizzazione” collocata nel Padiglione 18 e strutturata con servizi di supporto e consulenza. Trattori, macchine operatrici, attrezzature per ogni tipo di lavorazione agricola saranno al centro degli incontri d’affari, ma anche mezzi e sistemi per le attività multifunzionali e per la cura degli spazi verdi. A queste Agrilevante dedica l’area tematica del “M.i.A.” (Multifunzionalità in Agricoltura) e l’area di “Vita in Campagna” realizzata dalla casa editrice l’Informatore Agrario. Nel Padiglione 20, sarà infine presente per la prima volta, il settore del florovivaismo, con l’allestimento di un vivaio e di giardini arredati. La rassegna internazionale mette in mostra la varietà e la quantità di offerta unica nel settore delle macchine agricole. L’evento può rappresentare in tutta l’area mediterranea uno dei prossimi scenari per lo sviluppo dell’economia nel Medio Oriente e nei Paesi del Mediterraneo. Preannunciate per le future edizioni della Rassegna l’integrazione con il settore delle energie rinnovabili per il settore agricolo, il trattamento delle biomasse e la produzione di bioscarti.
Agrilevante, come è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa di apertura dal presidente di FederUnacoma Massimo Goldoni, rappresenta la piattaforma ideale per il rilancio del settore. Le macchine esposte sono un mix di meccanica, informatica e idraulica. Eccellenze della produzione tecnologica che fa ben auspicare per il prossimo futuro in relazione ai dati sulla ripresa delle esportazioni in tutti i maggiori Paesi del bacino mediterraneo.
Vi proponiamo l’intervista al presidente di FederUnacoma Massimo Goldoni.
BrindisiOggi
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