MESAGNE – Un diverbio tra due uomini che si trasforma in zuffa nei pressi del Postamat. Se le danno di santa ragione e poi la presunta vittima si reca al commissariato di polizia per denunciare l’accaduto raccontando di aver subito un tentativo di rapina. Ma la versione fornita dall’uomo non ha convinto al cento per cento i poliziotti che ora vogliono capirne di più. Infatti, hanno già richiesto l’acquisizione dei filmati delle telecamere che si trovano all’esterno dell’ufficio postale.
I fatti si sono verificati ieri pomeriggio (2 marzo) in via Nino Bixio a Mesagne. Il mesagnese sarebbe sceso dalla sua auto (in macchina c’era anche il fratello disabile) e si sarebbe recato allo sportello per prelevare del danaro. Il tutto sarebbe successo quando l’uomo una volta ritornato nella sua macchina si sarebbe accorto di aver lasciato lo scontrino attaccato al Postamat e sarebbe sceso nuovamente per prenderlo. In quel momento però – stando al racconto fornito alla polizia dalla presunta vittima – vicino allo sportello c’era un altro uomo che avrebbe cercato in qualche modo di rapinarlo dei soldi che aveva prelevato. Tra i due sarebbe nato prima un diverbio poi finito in colluttazione.
Ad avere la peggio la presunta vittima che ha riportato dei graffi sul volto ed è stato giudicato guaribile dai medici dell’ospedale in 4 giorni.
Ora spetterà ai poliziotti del commissariato di Mesagne – guidati dal vice questore Rosalba Cotardo – far luce sulla vicenda.
BrindisiOggi
Commenta per primo