VILLA CASTELLI – La loro relazione era finita da qualche settimana, ma lui non l’aveva accettato e l’ha minacciata, aggredita, gli ha rotto il cellulare per non darle possibilità di chiedere aiuto ed è fuggito portandosi dietro anche il pc della donna. Un 42enne di Villa Castelli è stato arrestato la scorsa notte per atti persecutori, rapina, lesioni personali aggravate, violazione di domicilio e danneggiamento. Il pm Raffaele Casto di turno presso la procura della Repubblica di Brindisi, informato dei fatti, ha ordinato la custodia in carcere dell’uomo.
Dal giorno in cui la vittima aveva deciso di troncare la loro relazione l’ex convivente di lasciarla in pace non ne voleva sapere niente. Le minacce verbali, ma anche tramite cellulare, quanto accertato dai carabinieri, sono state diverse e continuate. Il 42enne ha pedinato la sua ex compagna rendendole la vita, in quest’ultimo periodo, un inferno. Fino a quando la sua ira non è degenerata.
Ieri sera, infatti, l’uomo è andato a casa della vittima e fra le mura domestiche è nata un’accesa discussione. Ad un certo punto però il 42enne avrebbe aggredito la ex compagna mettendole anche le mani intorno al collo. La vittima avrebbe cercato di divincolarsi e quando ci sarebbe riuscita avrebbe cercato, ma invano, di afferrare il suo telefono cellulare per chiamare il 112 e chiedere aiuto.
Ma la forza del 42enne non glielo avrebbe permesso anzi sarebbe stato lui stesso a prendere lo smartphone e scaraventarlo per terra frantumandolo. Quando ha abbandonato l’abitazione della donna con sé ha portato via anche il computer portatile, poi ritrovato successivamente dai militari dell’Arma all’interno della sua abitazione.
La vittima ha chiesto subito dopo aiuto ai carabinieri che giunti sul posto hanno raccolto la testimonianza e in pochissime ore l’aggressore è stato rintracciato e arrestato. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana al comando del tenente Roberto Rampino.
Mar.De.Mi.
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