BRINDISI – Trecentomila euro per gli inquilini dell’Arca Nord Salento (ex I.A.C.P. di Brindisi). La Regione Puglia ha approvato la determina con la quale ripartisce tra le ARCA pugliesi i fondi di sostegno agli assegnatari in difficoltà nel pagamento del canone e degli oneri accessori a causa dell’emergenza COVID 19. L’Arca brindisina ha ricevuto € 306.000 euro. I beneficiari saranno gli inquilini i quali dovranno essere in regola con i pagamenti, essere in regola con i censimenti reddituali e avere subito un peggioramento della propria condizione economica in conseguenza della pandemia.
Il contributo da attribuire differisce in base alla composizione del reddito del nucleo familiare.
a) reddito dell’intero nucleo familiare riveniente unicamente da lavoro autonomo: in questo caso il contributo da attribuire è pari al bollettato e alle quote servizi per le mensilità da marzo a maggio 2020; b) reddito dell’intero nucleo familiare riveniente da lavoratore dipendente posto in cassa integrazione per il periodo di emergenza da COVID-19. Chi si trova in questa situazione riceverà un contributo da pari al bollettato relativo alle mensilità da marzo ad agosto 2020; c) reddito dell’intero nucleo familiare derivante in parte da lavoro dipendente e/o pensione e in parte da lavoro autonomo.
Gli assegnatari in questa condizione otterranno un pari al 50% del bollettato relativo alle mensilità da marzo a maggio 2020; Infine, qualora l’assegnatario abbia dovuto chiudere definitivamente l’attività di lavoro autonomo in conseguenza della pandemia, potrà fare richiesta di rideterminazione del canone e l’Ente gestore provvederà a effettuare la rideterminazione al fine di non incorrere nella morosità incolpevole.
Il SUNIA di Brindisi provvederà, come è espressamente previsto dalla determina, ad avviare l’interlocuzione con l’ARCA NORD SALENTO per individuare altre fattispecie meritevoli di tutela e concordare modalità di gestione dell’iniziativa che ne assicurino il successo.
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