SAN PANCRAZIO SALENTINO- Adotta due cuccioli di Labrador e dopo tre ore li abbandona per strada chiusi in una busta di plastica, denunciato un 40enne.
Due cuccioli di “labrador lupo siberiano” a San Pancrazio Salentino abbandonati e maltrattati dopo 3 ore dall’adozione, rischiano di morire, salvati da due passanti.
I fatti risalgono a dicembre dello scorso anno quando a San Pancrazio Salentino un 40enne decide di adottare due cuccioli di “labrador lupo siberiano”. Il padrone della femmina che aveva partorito un mese prima era stato ben contento di trovare una sistemazione per i piccoli. L’adottante aveva infatti dichiarato che uno l’avrebbe tenuto per se’, mentre l’altro lo avrebbe consegnato ad un suo amico amante degli animali.
Purtroppo l’adozione dura poche ore. I due cuccioli nella stessa giornata a distanza di tre ore dal momento in cui il proprietario li aveva consegnati, vengono abbandonati. Provvidenziale l’intervento di due giovani che passeggiando per una strada dei due cuccioli che erano stati chiusi in una busta e lasciati al loro destino. I cani vengono raccolti e portati in un circolo poco distante dove una ragazza che si prende cura di loro. La stessa giovane posta sui social l’annuncio del singolare ritrovamento, grazie al quale l’originario proprietario viene a conoscenza della triste vicenda e corre a riprenderli. L’uomo amareggiato e sbigottito per quanto era accaduto ha segnalato il fatto ai Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino, che dopo gli opportuni accertamenti hanno provveduto a denunciare in stato di libertà l’autore del reato.
Il maltrattamento e l’abbandono di animali rappresenta una problematica particolarmente sentita che deve costituire oggetto di riflessione, in particolare in ambito scolastico e tra le nuove generazioni. Le specie oggetto di abbandono sono soprattutto quelle domestiche del cane e del gatto. Il fenomeno si acuisce maggiormente nel periodo delle vacanze, anche se non e’ infrequente leggere nelle cronache del ritrovamento nei luoghi più’disparati di animali esotici alcuni tra i quali importati clandestinamente nel nostro paese da soggetti senza scrupoli, che ne fanno un commercio lucroso. Animali, costretti a vivere in spazi angusti ricavati negli appartamenti, luoghi che mal si attagliano con le loro abitudini e stili di vita.
In merito al maltrattamento degli animali la normativa di settore e’ alquanto rigorosa, questo reato è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi o con la multa da 5000 a 30.000 euro, chiunque per crudeltà’ o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale o lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili. La stessa pena si applica a colui che somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate o li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi.
Foto da repertorio
BrindisiOggi
Commenta per primo