FASANO- Era stato scarcerato per l’annullamento parziale della condanna, ma torna in carcere.
I carabinieri della stazione di Fasano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per Leo Mileti, 55enne del posto.
L’uomo era stato accusato e ritenuto responsabile dell’omicidio dell’edicolante fasanese Angelo De Angelis, avvenuto a Fasano il 24 febbraio del 2011. L’uomo, 47 anni, era stato ucciso a colpi di fucile mentre apriva l’edicola che gestiva a pochi passi da casa. Mileti aveva scoperto una relazione clandestina tra sua moglie e l’edicolante.
Mileti, condannato a 12 anni e un mese di reclusione, era stato scarcerato il 24 dicembre scorso a seguito dell’annullamento parziale della condanna, con rinvio della Corte di Cassazione. L’Avvocatura di Stato aveva fatto ricorso alla Corte d’Appello di Taranto: per i giudici l’annullamento parziale della condanna non presuppone la cessazione della misura cautelare, ripristinando di fatto il fermo dell’uomo.
Dopo le formalità di rito, i carabinieri hanno condotto Mileti presso la casa circondariale di Brindisi.
BrindisiOggi
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