OSTUNI – Dopo un ferragosto passato chiusa in casa nel rispetto della misura degli arresti domiciliari, Eleonora De Nardis, giornalista ed ex conduttrice Rai, balzata alla ribalta delle cronache per l’accoltellamento del compagno, Piero Lorusso, professore universitario e avvocato barese, sarà ascoltata lunedì mattina dal gip Maurizio Saso nell’udienza per la convalida del suo arresto e il contestuale interrogatorio di garanzia. La donna, a poche ore dal suo fermo a opera degli agenti del commissariato di Ostuni, ha seminato alcuni indizi sulla linea difensiva che, probabilmente, adotterà, affidando al famoso social network Twitter, il preferito dai volti noti, alcuni pensieri condensati in 140 caratteri.
La giornalista ha pubblicato sul suo account alcuni messaggi che non lasciano molto spazio all’interpretazione, squarciando un velo sui problemi che vivrebbe il suo rapporto con Lorusso e paventando un possibile coinvolgimento dei suoi figli in questa brutta storia dai contorni non ancora definiti. L’aspetto più preoccupante di tutta la vicenda resta, infatti, il ruolo dei bambini, così come paventato da lei stessa nei tweet affidati alla rete e rilanciati dagli utenti e dalla stampa. Ora la donna dovrà spiegare agli inquirenti in che modo i suoi figli c’entrino con i problemi di coppia tra lei e l’avvocato, scendendo in quei dettagli privati che non hanno trovato spazio nei 140 caratteri a sua disposizione per la composizione dei tweet.
BrindisiOggi
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