BRINDISI- Per anni aveva maltrattato la moglie ed abusato della figlioletta, accuse pesantissime per le quali un 47enne di San Vito dei Normanni è stato condannato oggi a 10 anni.
L’uomo era stato arrestato nel marzo del 2014 dai carabinieri dopo la denuncia della moglie che aveva raccontato di aver subito atteggiamenti violenti sin da quanto era incinta della figlia: poi con il tempo le attenzioni violente dalla donna si erano spostate sulla figlia 13enne.
Il padre- padrone è stato processato con rito abbreviato. Il pm, Iolanda Daniela Chimenti, aveva chiesto la condanna a 7 anni, il gup di Brindisi Maurizio Saso, invece, lo ha condannato a dieci anni di reclusione per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. Contro l’uomo anche la testimonianza della ragazzina che ha fornito la sua versione dei fatti con l’ausilio di un’assistente sociale. Oltre a confermare di aver assistito più volte alle liti fra i genitori regolate poi con calci e pugni, ha anche riferito di aver subito violenze sessuali dal 2012 fino all’estate del 2013.
BrindisiOggi
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