BRINDISI– È stata presentata oggi da Lorenzo Giussani, Direttore Generazione & Trading di A2A, la prima edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Puglia che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio pugliese nel 2021, nonché i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni. A2A ha organizzato, nella stessa mattina, in collaborazione con The European House Ambrosetti, un incontro che ha coinvolto stakeholder locali. I partecipanti hanno potuto confrontarsi e prendere posizione su 10 bivi tipici della transizione ecologica, indicando le 10 “svolte giuste” da compiere sul loro territorio. I risultati dell’incontro serviranno a orientare al meglio il Piano Strategico di A2A, individuando le leve abilitanti più adatte a sostenere il cambiamento e sviluppare soluzioni inclusive, efficaci e su misura. Le iniziative di ascolto degli stakeholder hanno coinvolto anche Milano, Bergamo, Brescia, Friuli- Venezia Giulia, Valtellina-Valchiavenna, Piemonte, Calabria e Sicilia. Il racconto del Bilancio di Sostenibilità Territoriale di A2A si snoda sul filo di tre parole chiave; Pianeta, Persone, Prosperità. Ambiti identificati dal World Economic Forum con il documento “Measuring Stakeholder Capitalism: towards common metrics and consistent reporting of Sustainable value creation”. Un modo efficace anche per rappresentare l’impegno di A2A ad essere una Life Company, che si prende cura ogni giorno della vita delle persone e del Pianeta, occupandosi di ambiente, acqua ed energia, con le tecnologie più avanzate e uno sguardo sempre rivolto al futuro con l’obiettivo di migliorare la vita di tutti. Il parco impiantistico di A2A in Puglia è costituito da quindici impianti fotovoltaici e una centrale a biomassa. Complessivamente, la quantità di CO2 evitata nel 2021 grazie alla produzione fotovoltaica è stata pari a 11mila tonnellate, permettendo di risparmiare oltre 4.500 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio), a cui si aggiunge la CO2 evitata grazie all’impianto a biomassa, pari a 62mila tonnellate. Il polo energetico di Brindisi rappresenta un’infrastruttura strategica per la Regione e per il Paese. Sorge nel porto esterno della città, su un’area di 220.000 m2, e tra il 2019 e l’inizio del 2020 la centrale termoelettrica è stata riconvertita in un impianto per l’esecuzione del servizio di regolazione della tensione per la Rete di trasmissione nazionale, dotato di pannelli fotovoltaici con una potenza di picco di 717 Kw. È previsto per il sito industriale di Brindisi un ulteriore sviluppo che offrirà un importante contributo alla transizione ecologica del territorio, attraverso l’installazione di un BESS (Battery Energy Storage Systems), ovvero un sistema di accumulo di energia elettrica tramite batterie al litio che garantirà alla rete maggiore stabilità e sicurezza con una potenza installata di 7 Mw, e la realizzazione di un impianto di recupero materia da spazzamento stradale e da pulizia degli arenili, la cui capacità annua di trattamento sarà pari a 31mila tonnellate. Anche l’impianto a biomassa di Sant’Agata di Puglia permette di concretizzare l’obiettivo del Gruppo di produrre energia da fonti rinnovabili sul territorio pugliese. L’infrastruttura, alimentata da biomassa solida di origine vegetale, rientra tra gli asset finanziati dal primo green bond di Gruppo e presenta una potenza elettrica installata pari a 25,2 MW, producendo 153 GWh/anno di energia. Tra i progetti legati allo stabilimento, A2A sta pianificando di utilizzare il calore di scarto della centrale per alimentare delle serre, ottimizzandone gli impatti ambientali ed economici, e di valorizzare il residuo di combustione per la produzione di fertilizzanti agricoli. L’impegno che A2A si assume come Life Company si traduce in attività di ascolto, coinvolgimento e tutela di tutta la popolazione aziendale, in tutti i territori. L’obiettivo è quello di avere un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone. Nel 2021, A2A ha creato un gruppo di lavoro con l’obiettivo di definire la strategia e le azioni in ambito Cultura, Genere, Generazioni, Orientamento sessuale e Identità di genere, Disabilità. Sono state avviate iniziative di sensibilizzazione per i dipendenti con due corsi e-learning sugli stereotipi, gli unconscious bias e sul tema molestie di genere. Il Gruppo ha ufficializzato il proprio impegno in questa direzione pubblicando la Dichiarazione di Impegno sui temi di Diversity, Equity & Inclusion. Attualmente sono impiegate a livello locale 75 persone e nel corso dell’anno sono state erogate oltre 1.000 ore di formazione complessiva, di cui più di 600 dedicate al tema della sicurezza. Il Gruppo ha inoltre lanciato una campagna di comunicazione sui temi della salute e della sicurezza, finalizzata a sensibilizzare i dipendenti sugli aspetti del lavoro sicuro e sul ruolo fondamentale della collaborazione tra tutte le parti coinvolte, per rendere efficaci le disposizioni normative in materia.
BrindisiOggi
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