BRINDISI- S’inizia domenica a mezzogiorno. Fari puntati (non solo quelli di Sky) sul PalaPentassuglia per l’anticipo Brindisi – Trento che aprirà la prima giornata del massimo campionato di basket e l’era Sacchetti sulla panchina biancoazzurra. “L’esodio tra le mura amiche è sempre particolare” ha dichiarato neo coach brindisino nel consueto incontro con la stampa. “Mi auguro che l’inizio del campionato ci dia quello sprint e quell’attenzione che sono mancati in pre season. Sono consapevole dell’entusiasmo che questa piazza potrà dare ai giocatori: spero lo comprendano, esprimendolo poi sul campo”.
Sacchetti non fa promesse: si limita a spiegare con serenità, concetti semplici e lineari sulla gara d’esordio e il campionato. “Domenica non potremo giocare 40 minuti di grande intensità. Nelle prime uscite dovremo esprimere qualcosa di più sotto l’aspetto emotivo; in seguito lavoreremo per migliorare l’aspetto tattico e tecnico”.
La nota stonata risponde al nome di Kris Joseph cha ha ripreso ad allenarsi con il gruppo, sarà della gara ma lontano dalla condizione campionato a causa dell’infortunio che l’ha stoppato ai box per quasi un mese.
“Il pubblico di Brindisi – ha concluso Sacchetti – sa riconoscere l’impegno della squadra in campo. E’ importante, però, che anche nostri giocatori trasmettano qualcosa: sono giovani, dovranno dimostrare di avere la faccia tosta, l’atteggiamento sfacciato per affrontare questo campionato, a precidere dagli errori”.
A esordire, sotto i riflettori, sarà anche Trento. “Iniziamo il campionato con una gara molto importante – ha dichiarato Buscaglia- contro una squadra ostica, con tanto talento e numerosi giocatori con punti nelle mani. Dovremo prestare grande attenzione al lavoro da fare nella metà campo difensiva, per non permettere a Brindisi di fare il tipo di partita che le squadre allenate da coach Sacchetti prediligono. Abbiamo grande voglia di fare bene e siamo pronti”. Al campo, l’ardua sentenza.
Lilly Mazzone
Commenta per primo