Richiesta di moratoria per il porto, la sindaca di Brindisi rettifica: “Chiediamo 36 mesi e non più 18 ”

BRINDISI- Richiesta di moratoria per il porto, la sindaca di Brindisi rettifica: “Chiediamo 36 mesi e non più 18 ”.

Dopo la polemica sulla richiesta di moratoria di appena 18 mesi avanzata dal Comune di Brindisi alla presidenza del Consiglio e del ministro dei Trasporti attraverso il governatore della Puglia, Michele Emiliano, la sindaca rettifica e chiede di sfruttare il massimo del tempo consentito, 36 mesi di autonomia finanziaria ed amministrativa.

Tutto questo dopo le sollecitazioni di alcuni consiglieri comunali, in primis i 5Stelle che dopo aver saputo della prima istanza, 18 mesi, hanno subito dichiarato: “Se lo avessimo saputo non l’avremmo votata”.

La stessa sindaca ammette: “Essendoci pervenute però in queste ore sollecitazioni da parte di alcuni Consiglieri, volte a sfruttare la durata massima della moratoria stessa secondo quanto previsto dal Decreto legislativo n.169/2016, abbiamo ritenuto opportuno inoltrare rettifica all’originale istanza, richiedendo che essa venga concessa per 36 mesi”.

BrindisiOggi

4 Commenti

  1. Bah,probabile che abbiano bisogno di più tempo per spostare qualche pedina,(e relativi interessi),in una partita a scacchi il cui risultato è già conosciuto:scacco matto al re che,tristemente, ancora una volta è il porto di Brindisi.

  2. Ma perlomeno sanno quello che stanno facendo? No perchè cambiare idea nel giro di qualche ora è sintomo di poca chiarezza di idee. Io sarei preoccupato, e non poco sul futuro del nostro porto. Non vorrei che fossero 36 mesi buttati in mare..

    • Alex , rispondo subito e concisamente alle tue perplessità:1) Non sanno una beneamata mazza di quello che stanno facendo, e non l’hanno mai saputo, e non soltanto su questo argomento , 2)Di idee non ne hanno e quelle poche parvenze di idea sono quanto mai confuse e nebbiose 3) Non preoccuparti sul futuro del nostro porto: semplicemente non esiste…il futuro 4) Si, sono 36 mesi buttati a mare; stanne certo. Un cordiale saluto.

  3. Ah, ah, aha,ah,ah,ah,ah,ah,ah…qui non siamo più su “Scherzi a parte” ma su “Paperissima sprint”. E qui mi fermo, che non so nemmeno se mi pubblicheranno questo commento, visto che altri miei sono stati letteralmente ignorati perchè forse “urtanti” la suscettibilità di qualche “potente”…..

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