OSTUNI- Beccato mentre cerca di rubare un auto in sosta, nei guai un 31enne.
Si tratta di Angelo Grassi di Martina Franca, già censito in Banca Dati SDI.
L’uomo è accusato del reato di tentato furto aggravato.
E’ accaduto sabato notte intorno alle 2 , un uomo segnalava al commissariato di Ostuni il tentativo di furto della sua autovettura.
Una volta giunti sul posto gli agenti notavano che il titolare dell’auto era intento ad inseguire un uomo, presumibilmente l’autore del crimine.
Dopo un breve inseguimento l’uomo veniva bloccato ed identificato come Angelo Grassi, residente a Martina Franca.
Nel frattempo gli agenti provvedevano ad una ispezione della vettura, finita nelle mire del malfattore.
Il sopralluogo consentiva di appurare che il nottolino di apertura della portiera, lato conducente, era stato “spadinato”. La serratura di avvio del motore era stata manomessa e che, all’interno del vano motore della macchina, era stata collegata all’impianto elettrico della stessa, una centralina “vergine”, probabilmente decodificata che ne avrebbe permesso, la facile accensione.
La centralina decodificata, ovviamente, è stata subito sottoposta a sequestro penale, per ulteriori accertamenti d’indagine.
Le indagini degli investigatori, inoltre, hanno consentito di appurare che con Grassi vi era anche un altro soggetto, suo complice, identificato ma al momento non rintracciato.
Grassi, su disposizione del pm di turno, Francesco Carluccio, dopo le formalità di rito, è stato associato presso il carcere di via Appia a Brindisi.
BrindisiOggi
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