PALINURO- Anche due vigili del fuoco del Nucleo sommozzatori di Brindisi impegnati nel recupero dei sub morti a Palinuro.
Claudio Prinari (caposquadra) e Davide Marti fanno parte della squadra di soccorso pugliese in queste ore impegnata nelle difficili operazioni di recupero dei tre sub rimasti intrappolati venerdì in un cunicolo delle Grotte di Punta Iacco a Palinuro, nel Salernitano.
Purtroppo tutti e tre hanno perso la vita ed il recupero dei corpi è reso particolarmente difficoltoso non solo dalla conformazione della grotta in cui si trovano ma anche dal fondale limaccioso che rende scarsa la visibilità.
Al momento è stato recuperato un solo cadavere, quello di Mauro Cammardella, restano intrappolati nel cunicolo Mauro Tancredi e Silvio Anzola.
In queste ore i nostri speleosub dei vigili del fuoco stanno operando. La squadra pugliese con i due brindisini è arrivata sul luogo della tragedia venerdì stesso.
Il nostro Nucleo sommozzatori è specializzato proprio nelle ricerche subacquee in particolare là dove vi sono grotte e cunicoli.
Del resto nel Salento vi è una grande concentrazione di grotte marine, ambienti ipogei sommersi.
Appena la settimana scorsa, la vigilia di ferragosto, proprio il nucleo di Brindisi è stato protagonista di uno straordinario salvataggio. Al largo delle coste di Leuca un apneista è stato recuperato vivo dopo quattro ore alla deriva. L’uomo è stato rintracciato a 6 miglia dalla costa.
E dire che ad oggi proprio il Nucleo Sommozzatori di Brindisi rischia il ridimensionamento, i tagli non consentono di mantenere una squadra specializzata che puntualmente è chiamata ad intervenire in queste particolari operazioni di soccorso in tutto il centro sud d’Italia.
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Lucia Pezzuto
Forse è meglio dimezzare i vigili urbani che i vigili del fuoco.