BRINDISI- Sarà dimesso lunedì prossimo dall’ospedale Perrino di Brindisi e trasferito presso la clinica Santa Lucia di Roma per la riabilitazione, il 15enne gravemente ferito dopo essere stato investito fuori dal villaggio turistico di Ostuni dove era in vacanza con la sua famiglia lo scorso 7 agosto.
Il ragazzo, dopo una settimana di coma, si è risvegliato mostrando rapidi segni di ripresa. Un vero e proprio miracolo per i medici del nosocomio brindisino che in queste settimane non si sono mai risparmiati.
Il 15enne presentava un trauma cranico che aveva riportato focolai lacerocontusivi diffusi su tutto l’encefalo, ed edema cerebrale. Una situazione disperata dinnanzi alla quale i medici e la famiglia del ragazzo non hanno mai perso la speranza.
Il 13 agosto scorso, poi, il ragazzino si era svegliato dal coma mostrandosi collaborativo ed era stato trasferito dal reparto rianimazione a quello di neurochirurgia. Grande il lavoro di una straordinaria equipe di medici, tanto in rianimazione quanto in neurochirurgia, che ha consentito la rapida ripresa del 15enne.
Ora lunedì il ragazzo sarà dimesso e trasportato con i mezzi e l’assistenza sanitaria messa a disposizione dall’ospedale Perrino presso la clinica Santa Lucia di Neuroscienze e Riabilitazione a Roma dove seguirà un percorso di recupero.
La storia di questo ragazzo ha colpito molto i medici, gli infermieri e l’intero personale sanitario. Grande l’emozione della famiglia e di quanti hanno sperato sino all’ultimo nel lieto fine.
BrindisiOggi
bravi i medici
Pinuccio Pasqualino
Complimenti a tutti i medici, infermieri e personale di supporto che con la Direzione Sanitaria del Perrino hanno saputo dimostrare grande umanità e professionalità! Io e il Presidente Emiliano, commossi e felicissimi per il lieto fine, siamo veramente orgogliosi di far parte di un sistema che ha dimostrato in questo caso, come in tantissimi altri casi di cui se ne parla meno, di essere un’eccellenza della sanità pugliese e italiana. Giungano al caro ragazzo e alla sua famiglia i nostri migliori auguri di pronta guarigione!
Giuseppe Pasqualone