BRINDISI- Prima Bruno azzera la sua segreteria, poi i componenti dopo due anni sollevano la questione di incompatibilità del segretario provinciale che riveste anche il ruolo di presidente della Provincia e sindaco di Francavilla Fontana. La segreteria provinciale sarà retta da un comitato sino al prossimo congresso. Ieri è arrivata la decisione dell’ Assemblea provinciale del PD di Brindisi, che si è riunita alla presenza del segretario regionale Marco Lacarra, per la discussione della mozione Bruno che comprende la sua incompatibilità e la necessità di un cambio di passo nella conduzione politica del partito provinciale. “L’assemblea- si legge in una nota del Pd- ha preso atto della disponibilità del segretario Maurizio Bruno di delegare le funzioni della guida e della rappresentanza politica del partito provinciale in favore di un comitato di reggenza rappresentativo e plurale la cui composizione (definita con la supervisione della Segreteria Regionale) sarà proposta ed infine validata dalla stessa assemblea, convocata per il giorno 2 settembre. Il comitato di reggenza, del quale sarà componente lo stesso Bruno, individuerà al suo interno un coordinamento operativo che avrà l’obiettivo di organizzare l’attività politica del partito anche in vista del prossimo appuntamento referendario, e del prossimo congresso provinciale.”
Insomma il Pd di Brindisi da rifare, il capoluogo commissariato e la segreteria provinciale con un comitato di reggenza. Si attende il congresso in autunno quando saranno ristabiliti equilibri e ruoli.
BrindisiOggi
Commenta per primo