CAROVIGNO- Aveva posizionato lettini e ombrelloni occupando abusivamente l’area demaniale, nei guai il titolare di uno stabilimento balneare.
Gli uomini della sezione di Polizia Marittima della Guardia Costiera, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2016”, hanno sequestrato un’area demaniale, nei pressi di Torre Guaceto, ad un concessionario che occupava una superfice superiore a quella concessa. In particolare, il titolare dello stabilimento balneare, aveva allungato la sua concessione delimitandola con paletti in legno e corda di oltre 13 metri lineari, posizionato 24 lettini e 12 ombrelloni, occupando abusivamente un’area di 130 mq., oltre a quella concessa. Le attrezzature sono state poste sotto sequestro ed il responsabile è stato deferito a piede libero alla competente autorità giudiziaria, mentre l’area è stata immediatamente sgomberata, restituendola così alla pubblica fruibilità dei numerosi bagnanti presenti sul posto senza impedimenti.
I controlli in mare e a terra continuano giornalmente in tutto il compartimento marittimo .
Numerose sono state le sanzioni elevate in questi ultimi giorni; in particolare sono stati sanzionati dei soggetti che in piena zona della “Riserva Naturale di Torre Guaceto” effettuavano la balneazione. Bisogna ricordare che la “Zona A” e riserva integrale ed è vietata qualsiasi attività tra cui anche la balneazione.
Inoltre sono stati sanzionati dalle Unità Navali in forza al Corpo delle Capitaneria di Porto, i diportisti che navigavano o sostavano, nella fascia dei 200 metri dalla costa destinata esclusivamente alla balneazione con grave pericolo per i bagnanti presenti.
I militari dell’ufficio locale marittimo di Savelletri, hanno controllato il litorale del comune di Fasano, da segnalare le numerose sanzioni elevati ai venditori ambulanti che effettuano tale attività sulle spiagge senza l’autorizzazione dell’ufficio comunale competente.
“La presenza dei militari della Guardia Costiera è costante ed è tesa in modo principale alla salvaguardia della vita umana in mare e agli utenti del mare che numerosi lo frequentano in questo periodo, i risultati di queste settimane sono la prova tangibile che si opera a 360° senza sosta per il bene comune della libera fruizione del mare e delle spiagge nel rispetto delle regole”.
BrindisiOggi
Ad apani accade lo stesso…il buon vecchio guna occupa con sdraio il bagno asciuga e la porzione di spiaggia ad esso limitrofa e mi pare non abbia autorizzazioni…poi chiunque può portare i cani all’interno nonostante non sia una spiaggia adibita a farlo, ma comunque pubblicizza il servizio.
Spero che la legge sia uguale per tutti.
Signor Mike, il guna è in possesso di concEssione demaniale ed è autorizzato alla posa di ombrelloni e sdraio….. Per quanto riguarda i cani possono accedere presso gli stabilimenti balneari così come disposto dall’ordinanza balneare della regione Puglia, l’importante devono esser di piccola taglia e tenuti al guinzaglio nelle ultime file degli ombrelloni, non possono sostare sulla spiaggia e fare il bagno.