FASANO- Sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati per la fuga di gas nel villaggio Le Dune di Torre Canne che ha provocato la morte di un 69enne, Rocco Spinelli, ed il ferimento delle sue nipotine di 10 e 8 anni.
La Procura di Brindisi, titolare dell’indagine il sostituto procuratore Antonio Costantini, ha aperto il fascicolo sull’incidente dello scorso 10 luglio procede per il reato di omicidio e lesioni colpose.
Spinelli, originario di San Michele di Bari, è deceduto ieri per le gravissime ustioni riportate sul 70 per cento del corpo nel reparto gradi ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi dopo due settimane di agonia.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, lo scorso 10 luglio, in nel bungalow del villaggio “Le Dune” una la bombola della cucina perdeva e la stanza era satura di gas. Probabilmente nessuno degli occupanti, due nonni e due nipotine, si era accorto del pericolo e non appena uno del fornelli era stato acceso una sfiammata aveva investito le quattro persone che erano all’interno della stanza.
Feriti gravemente il nonno e le due bimbe.
Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri della compagnia di Fasano, guidati dal capitano, Pierpaolo Pinnelli.
Lu.Pez.
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