BRINDISI- Nessuna via d’uscita per la Santa Teresa e i suoi 122 dipendenti che sembrano destinati al licenziamento. Oggi il consiglio provinciale ha preso atto dello svincolo, con Deliberazione regionale 1009 del 2016, dei fondi da parte della Regione Puglia in favore della Provincia della Brindisi, ammontanti a poco più di 5 milioni di Euro e destinati al settore Ambiente. Tuttavia, poiché la Legge di Stabilità consente tali svincoli solo se questi fondi vengono inglobati preliminarmente nel bilancio generale degli Enti, il presidente Bruno ha annunciato che i fondi sono già stati utilizzati per riequilibrare il bilancio e come Ente di essere in grado di garantire i servizi e a tenere in vita la società in house Santa Teresa solo fino al 31 luglio.
Insomma ennesima tegola per i dipendenti della società pubblica che a meno di sorprese dell’ultima ora presto si ritroveranno senza un posto di lavoro. La procedura di mobilità, anticamera del licenziamento, è già stata avviata.
“E’ una situazione insostenibile- ha dichiarato Bobo Aprile dei Cobas- ho incontrato il presidente Bruno questa mattina e non sembrano ci siano margini di soluzione. Il tavolo è stato aggiornato a venerdì prossimo ma se le cose resteranno così, annunciamo sin da ora che sarà guerra”.
I dipendenti e i sindacati non hanno intenzione di mollare e preannunciano il blocco dalla Provincia di Brindisi sino a Bari.
Al rischio dei posti di lavoro poi si aggiunge anche quello della perdita di servizi essenziali nei quali la Santa Teresa è normalmente, uno per tutti la manutenzione delle strade provinciali.
Venendo a mancare i servizi, viene a mancare anche la sicurezza e la tutela dei cittadini. Basti immaginare quanti incidenti mortali avvengono sulle stradi provinciali quando manca la manutenzione del verde e la visibilità è scarsa.
Insomma si profila un estate davvero molto calda, la vertenza della Santa Teresa del resto non è l’unica che attanaglia il territorio e di certo neppure l’ultima.
Lu.Pez.
Dopo la cittadella anche la santa Teresa? Chi era all epoca presidente della provincia? Chi ha fatto queste società in house?…A buon intenditor poche parole….