BRINDISI – Niente Tarsu, Tosap e imposte sulla pubblicità per tutto il 2012 e per i mesi del 2013 interessati dai lavori di riqualificazione del Lungomare. Questa la sostanziale novità emersa dall’incontro che si è svolto stamani, a Palazzo Nervegna, tra il sindaco Mimmo Consales, assessori, tecnici e dirigenti competenti e i commercianti le cui attività insistono lungo viale Regina Margherita. Ma a fronte della concreta apertura dell’amministrazione comunale per molti titolari di esercizi o i loro legali alcuni dubbi sono ancora forti.
Primo fra tutti se qualcuno deciderà di fare causa al Comune per la richiesta di risarcimento danni o meno. E in particolare si fa riferimento a uno dei bar e alla tabaccheria sul Lungomare il cui avvocato che ne difende gli interessi avrebbe calcolato un danno complessivo ammontante a circa 240mila euro, che naturalmente in sede legale andrebbe dimostrato. Perché è su questo che principalmente si è discusso: da un lato i commercianti che non sono sembrati del tutto soddisfatti delle esenzioni fiscali a fronte, a loro dire, di un danno ben maggiore causato dal prolungamento dei lavori, e dall’altro il sindaco che ha chiaramente le mani legate rispetto a un’arbitrario riconoscimento ed elargizione di risarcimento. Su questo punto il futuro, e altre più approfondite valutazioni in seno all’ufficio legale di Palazzo di Città, darà maggiori risposte.
Apertura dal parte dell’amministrazione comunale anche in merito alla modifica degli orari stabiliti, 8-10, per le operazioni di carico e scarico. Per le attività, infatti, pare che questi orari non confacciano con le reali esigenze lavorative: a tal proposito il sindaco di è detto disponibile a modificare il regolamento su indicazione dei diretti interessati.
Il primo cittadino ha, poi, confermato che saranno rispettati i tempi di ultimazione delle opere. Da questo punto di vista si attende anche relazione responso da parte della sovrintendenza ai beni archeologici e monumentali che il 18 febbraio scorso ha ultimato le proprie attività di verifica soprattutto sugli scavi di Porta Reale.
Inoltre, a breve verrà redatto e, successivamente, approvato in Consiglio comunale che potrebbe essere proprio quello del prossimo 28 febbraio, il nuovo regolamento sui cosiddetti “dehors”. Gli 8 chioschi ottagonali che verranno posizionati sul Lungomare per attività commerciali alternative a quelle già esistenti e di cui uno il Comune si è riservato l’utilizzo. Difronte a ulteriori dubbi in merito il sindaco ha chiarito: “Questi dehor saranno concessi, tramite bando ufficiale, ad attività sulla base della non concorrenza con gli esercizi di somministrazione già esistenti nella zona”. Quindi si è parlato di vendita di prodotti tipici della terra pugliese e di souvenir, niente però che possa ledere le bar e ristoranti di viale Regina Margherita. “Sono disponibile ad ascoltare proposte, critiche e suggerimenti da parte dei commercianti, in modo tale che qualsiasi decisione che riguardi le attività commerciali possa essere condivisa” ha aggiunto Consales.
In questa direzione va anche la richiesta avanzata – ed accolta dal primo cittadino – di incontrare gli stessi commercianti, non appena sarà stato redatto il regolamento sui dehors, in modo tale da poterlo eventualmente integrare o modificare sulla scorta delle esigenze specifiche.
Infine è in via di calendarizzazione la serie di eventi su scala regionale per rilanciare la zona con l’intervento dell’Autorità Portuale per la promozione di ulteriori iniziative collaterali ai quattro grossi eventi previsti nei prossimi mesi e, cioè, il Negramaro Wine Festival, la regata internazionale Brindisi – Corfù, il Salone Nautico di Puglia ed una gara nazionale di off-shore. Si sta pensando – ha aggiunto il sindaco – di spostare sul Lungomare la gran parte degli eventi dell’Estate brindisina e la Festa dei Santi Patroni.
Carmen Vesco
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