BRINDISI- Amiu non sarà disponibile ad occuparsi della raccolta dei rifiuti solidi urbani sino al primo di ottobre “per indisponibilità di mezzi”. La ditta barese che sarebbe dovuta subentrare ad Ecologica Pugliese il prossimo 7 luglio giustifica così il forfait con il Comune di Brindisi.
In una nota firmata dal presidente Gianfranco Grandaliano e inviata alla Sindaca, Angela Carluccio, si legge: “Tale circostanza è motivata dalle problematiche connesse con la gestione degli impianti di trattamento di Bari e Foggia gestiti da questa Società, aggravate dal periodo estivo appena sopraggiunto e dalla chiusura di altri impianti sul territorio”.
“Nei mesi estivi risultano, tra l’altro, notoriamente ridotte le disponibilità di mezzi offerti dal mercato del noleggio, indispensabili per l’avviamento del servizio presso il territorio di Brindisi- conclude- non essendo questa Società in possesso di tutti i mezzi necessari per l’espletamento del servizio medesimo”.
Preso atto della situazione la Sindaca Angela Carluccio ha dato mandato ai suoi dirigenti di effettuare una minigara tra le aziende leader per individuare quella che, nel minor tempo possibile, possa garantire il subentro ad Ecologica nella raccolta e nel trasporto dei rifiuti solidi urbani, oltre che nella raccolta differenziata e negli ulteriori servizi accessori per la tutela dell’ambiente.
In pratica il Comune di Brindisi attingendo da una graduatoria regionale interpellerà le ditte disponibili. In cima a questa graduatoria figura la Monteco. In questi giorni la si dava come papabile in sostituzione ad Amiu. In realtà è un’ipotesi piuttosto remota visto che la stessa Monteco ha un contenzioso con il Comune di Brindisi.
Intanto è partita una vera e propria corsa contro il tempo l’amministrazione comunale ha 48 ore per trovare una soluzione al problema dei rifiuti a meno di una nuova proroga ad Ecologica, se mai fosse possibile.
Lu.Pez.
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