BRINDISI- E’ caos rifiuti in città, cassonetti stracolmi di spazzatura ovunque, odori che con la calura diventano nauseabondi in pratica insopportabili, strade sporche e topi che oramai sguazzano sull’immondizia con grave rischio e pericolo per la salute pubblica.
Ecologica Pugliese, ditta deputata alla raccolta, che ieri si era giustificata lamentando il blocco dell’impianto di Poggiardo dove normalmente conferisce i rifiuti, oggi ha provveduto alla raccolta parziale dei rifiuti. Vi sono interi quartieri sommersi dalla spazzatura.
Ma nel frattempo arriva una nuova tegola sulla città di Brindisi ed a comunicarla è la stessa sindaca, Angela Carluccio: “L’Amiu Puglia di Bari, società che dal 7 luglio sarebbe dovuta subentrare temporaneamente all’Ecologica Pugliese nel servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani, ha comunicato nella giornata di venerdì 1 luglio l’assoluta impossibilità tecnica di ogni e qualsiasi subentro nella data prevista”.
Così il 30 giugno scorso, visto che l’Amiu Puglia non formalizzava la propria disponibilità al subentro nonostante l’imminenza della scadenza, la sindaca ha scritto alla società barese annunciando l’imminente emissione di un’ordinanza “contingibile e urgente” per il subentro nell’espletamento del servizio di raccolta rifiuti a partire dal 7 luglio, ai sensi della normativa di settore. L’Amiu Puglia risulta infatti affidataria del servizio in virtù di una delibera del Commissario straordinario del 16 maggio scorso.
L’Amiu Puglia, rispondendo a una richiesta del Comune sulla disponibilità immediata al subentro, il 23 giugno scorso, però , aveva inviato una nota con cui si limitava a comunicare che la disponibilità dell’azienda era subordinata alla “condivisione progettuale con le amministrazioni dei Comuni soci, Bari e Foggia”. Senza alcun riferimento, dunque, a problematiche di natura tecnica.
Ora la decisione della società barese a pochi giorni dalla scadenza di ritirarsi. La sindaca ha comunque fatto sapere di aver messo in moto i suoi Uffici per garantire comunque alla città il subentro di una ditta accreditata nella data stabilita.
BrindisiOggi
Vogliamo indietro i soldi della tari
Francesco, pazzi Nn ce ne sono oltre tutto vedi in realtà L’azienda di che figlia nasce e gestore padronanza di ogni che . AMIU , intendiamoci! Sarebbe bello gestirlo noi come cittadini x regalare alla nostra amata città delle cose che merita RISPETTO!
Le ecomafie, tanto care ai verdisti ed a coloro che si oppongono ( anche per ideologia) ai termovalorizzatori, sentitamente ringraziano, sopratutto in visione della’apertura di nuove discariche. Ed il popolo, sempre più bue ed idiota, piega la dura cervice.
Qualche pazzo va dicendo che Emiliano, per mettere nei guai la sindaca che lo ha battuto, ha fatto ritirare l’amiu! Cose da pazzi, quello che la gente è capace d’inventarsi!
PAROLE PAROLE PAROLE SOLTANTO PAROLE MA STIAMO ANCORA IN CAMPAGNA ELETTORALE SE VERAMENTE IL SINDACO VUOLE RISOLVERE IL PROBLEMA RIFIUTI XCHE’ NON RICHIAMA LA MONTECO
Sarebbe il caso di provvedere in proprio con la Santa Teresa e la BSM…