Il giorno della licenza media per nonno Antonio

BRINDISI – Gli esami di terza media sono ormai finiti anche per Antonio Pugliese, l’agricoltore 81enne di Brindisi che ha fatto parlare tutta Italia per la sua scelta: quella di tornare tra i banchi di scuola e conseguire la licenza media.

Questa mattina (1 luglio) si è svolta una cerimonia presso la scuola media “Leonardo Da Vinci” dell’istituto comprensivo Cappuccini di Brindisi: consegna speciale per nonno Uccio, che dopo aver affrontato gli esami scritti prima e quelli orali poi, oggi si è visto insignito con un attestato che ha atteso per tutta la vita.

Il presidente di commissione, Gaetano Leone, la preside dell’istituto, Rosetta Carlino e il presidente dell’Ordine degli agronomi e forestali della Provincia di Brindisi, Francesco Dalonzo, hanno avuto il piacere di consegnare a Pugliese l’attestato di licenza media. Insieme a lui, nell’auditorium del plesso scolastico, anche tantittimi altri studenti, che per primi hanno ricevuto l’attestato.

antonio pugliese 2La ciliegina sulla torta, però, è giunta alla fine: la commissione ha chiamato Pugliese e gli ha consegnato, oltre al certificato di conseguimento della licenza media, anche un’attestazione di merito per il lavoro nei campi.

Un lavoro duro che ha svolto nei campi sin dalla tenera età di 6 anni, quando col padre al fronte, Antonio ha antonio pugliese diplomacominciato a coltivare i terreni per garantire un sostentamento per sé e la sua famiglia numerosa. Una vita nei campi, che gli ha saputo dare mille soddisfazioni, sempre legate ai giovani: in diversi istituti comprensivi della città, Antonio e il figlio Vincenzo hanno portato avanti una serie di progetti per far conoscere, attraverso la loro omonima azienda agricola, i frutti della terra e la soddisfazione di raccoglierli dopo l’impegno nel vederli crescere.

Gli orti scolastici sono stati la scintilla che ha acceso, nella mente di Antonio Pugliese, la voglia di riscattarsi, di poter dire che l’età avanzata non è una scusa per arrendersi: la sua forza d’animo e la buona volontà lo hanno premiato.

BrindisiOggi

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