OSTUNI- Aggredisce a calci e pugni un connazionale e poi cerca di passare come vittima, marocchino in manette.
Lunedì pomeriggio un giovane marocchino si è presentato al commissariato di Ostuni con vistose ferite al volto. Immediatamente è stato soccorso. L’uomo, mentre veniva accompagnato in ospedale, ha dichiarato agli agenti di essere stato aggredito da un connazionale.
Subito sono scattate le indagini, il presunto aggressore dopo poco è stato individuato all’interno della villa comunale in compagnia di un amico.
Alla vista degli agenti l’uomo ha dichiarato di essere lui la vera vittima e di stare per recarsi in ospedale per le cure del caso.
A sua favore anche la testimonianza dell’amico.
L’attività investigativa tuttavia ha dimostrato che il marocchino presentatosi al commissariato diceva la verità e che l’uomo individuato all’interno della villa comunale, Hamraoui Abdelkhalek, 30 anni, aveva realmente aggredito con violenti pugni in pieno viso la vittima, preconfezionandosi poi un alibi ad hoc costringendo l’amico a dichiarare il falso.
Hamraoui Abdelkhalek è stato così arrestato e trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
BrindisiOggi
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