BRINDISI- “Hanno vinto il cambiamento e le primarie, modello da esportare: da domani stop sudditanza nei confronti di Enel, che dovrà risarcire la città” così l’ on. Nicola Ciracì dei Conservatori e Riformisti commenta la vittoria della sua candidata.
I CoR con l’intera coalizione di centro moderato hanno sostenuto Angela Carluccio durante questa campagna elettorale ed oggi con la sua vittoria portano a casa cinque seggi.
“I brindisini hanno premiato Angela Carluccio e la nostra scelta delle primarie, un modello da esportare in tutt’Italia per rilanciare il popolo dei moderati, come già 20 anni fa aveva ipotizzato e in parte fatto Pinuccio Tatarella con il suo “Oltre il Polo”- dice Ciracì- Noi siamo gli unici del centrodestra a sedere nel Consiglio comunale del capoluogo e dunque noi siamo il modello di riferimento, il paradigma per risollevare le sorti di un’intera area politica le cui difficoltà sono sotto gli occhi di tutti”.
“Il risultato di Brindisi- analizza il deputato- sommato a quello degli altri centri dimostra inoltre come queste le elezioni le abbia perse il centrosinistra e, in particolare, il minestrone ideato e avallato dal governatore pugliese Michele Emiliano, che ha incassato un sonoro ceffone come chi ancora pensa che questo territorio possa essere sottomesso a becere logiche di potere e, conseguentemente, di vassallaggio”.
“Con Angela Carluccio -conclude- ha vinto la buona politica e già da domani stesso sarà necessario estirpare ogni forma di sudditanza istituzionale o anche solo psicologica nei confronti di Enel, che dovrà finalmente risarcire la città dei danni sin qui prodotti a partire da un sostegno concreto per il salvataggio dell’università”.
BrindisiOggi
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