OSTUNI- Nasconde la cocaina addosso all’amico non vedente, scatta l’arresto.
Un albanese, Taulant Sheshi, 30 anni, da tempo residente assieme alla famiglia nel Comune di Cisternino, durante un servizio di controllo che han visto impegnati 10 uomini del Commissariato ostunese, coadiuvati da 2 unità cinofile della Polizia di Stato, è stato fermato dagli agenti.
L’uomo era a bordo della sua autovettura in compagnia di un amico, non vedente dalla nascita.
I poliziotti li hanno sottoposti entrambi a perquisizione personale e veicolare.
Così indosso al passeggiero non vedente, nella tasca della tuta ginnica indossata, con chiusura a cerniera, è stato rinvenuto un involucro sottovuoto in materiale plastico trasparente, risultato poi contenere cocaina , di consistenza pietrosa, per un peso di grammi 30, allo stato purissima nonchè 95 euro, in diverso taglio e contenute sempre nella stessa tasca.
Sheshi aveva intenzionalmente sfruttato il connazionale albanese, affetto da cecità dalla nascita, per occultargli indosso la cocaina onde eludere eventuali verifiche da parte della Polizia.
Il 30enne è stato dichiarato in arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio e, dopo le formalità di rito, ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Il connazionale cieco “usato” dall’arrestato è stato denunciato a piede libero per la medesima ipotesi di reato, in concorso.
Nel operazione antidroga sono stati controllati in tutto 15 soggetti, tutti di nazionalità albanese, eccezion fatta per un uomo residente in Cisternino, quest’ultimo gravato da innumerevoli precedenti, anche in tema si sostanze stupefacenti.
Quest’ultimo è stato denunciato per detenzione di droga ai fini di spaccio in quanto trovato in possesso di 5 piantine di marijuana dell’altezza di 30 centimetri nonché di 1 grammo di eroina, suddivisa in due birillini, tipici della cessione a terzi.
BrindisiOggi
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