BRINDISI- “Urge un cambio della classe dirigente nel centrodestra” così l’on. Luigi Vitali, segretario regionale di Forza Italia, dopo il disastroso risultato delle amministrative, ci prova ancora a dare una sferzata al partito azzurro.
“Largo ai giovani” dice, ma lui, almeno per il momento, non lascia il suo posto.
Glielo chiediamo senza mezzi termini se in quei cambi dirigenziali è in discussione anche la sua posizione e lui risponde: “No, non mi dimetto anche perché non ci sarebbe nessuno a sostituirmi. Oggi, come oggi, che non vi sono finanziamenti pubblici per i partiti, chi sarebbe disposto ad investire risorse, tempo e denaro come faccio io. Lascerò il mio posto solo se dovesse arrivare qualcuno più capace e disponibile”.
“Ho cercato, già dopo l’insuccesso alle regionali, di ricompattare le tante anime che compongono la nostra area. Ma spesso a prevalere sono stati gli egoismi e la lotta per strapuntini di potere. Per questo, sono convinto che sia urgente e necessario il cambio della classe dirigente, lasciando spazio a chi ha entusiasmo e capacità e giovinezza. Perché il futuro è dei giovani e la “vecchia” guardia deve saper intestarsi il merito di guidarli e farli crescere politicamente. Bisogna fare spazio e cedere il passo”.
A breve l’on. Vitali organizzerà una manifestazione per tentare di riallacciare i rapporti con tutta quella fascia dell’elettorato che si è allontano da Forza Italia.
“Dobbiamo tornare ad ascoltare il mondo delle professioni, della scuola, della sanità, del commercio, dell’impresa- dice Vitali- Per quanto mi riguarda, a luglio organizzerò una grande manifestazione per riannodare il filo del dialogo con i cittadini e con gli esponenti del centrodestra. Un evento che sarà aperto a tutti e che può essere un’occasione per tornare a parlare di temi, dopo una lunga notte in cui a parlare sono stati solo i pregiudizi tra partiti e gli interessi personali. Questo è ciò che devo e che dobbiamo al nostro popolo nella terra di uomini come Pinuccio Tatarella, che hanno saputo traghettare la nostra coalizione fino a vette altissime: assumiamoci l’onere di proporre alla Puglia e all’Italia nuovi volti seri e impegnati di centrodestra, che possano costruire una nuova idea di politica e di Paese”.
Lu.Pez.
Vitali ascolti le voci che arrivano da più parti e si convinca che deve togliersi di mezzo, daltronde il risultato disastroso della sua ultima candidatura parla chiaro. Con lui al comando in provincia di Brindisi le percentuali di F.I. hanno subìto un crollo pazzesco. Si aggiunga poi che a Brindisi siamo stanchi di votare per un francavillese.
Sig Chino di Tacco , e Fitto dove lo collochiamo ??? Grazie a lui la Puglia da ben 10 anni è’ governata dalla Sinistra . Lei forse soffre di amnesie !!! Cordialità
Il primo ad essere esonerato è l’allenatore.On. Vitali, si faccia da parte. Lei è il primo responsabile della catastrofe di Forza Italia. Si scolli dalla poltrona come la gente si è scollata da Forza Italia.
Se Lei fa un passo indietro vedrà che tanti di noi ci sobbarcheremo oneri ed onori del Partito.
Grazie
Per favore un bel passo indietro per il bene del partito… largo a chi se la regia è sempre la stessa????
Ma per favore…….