TARANTO – Avrebbero prima rubato un’auto e poi ingaggiato un inseguimento con i carabinieri, finito con il loro arresto. Pessima avventura stanotte (15 giugno) per 3 giovani di Francavilla Fontana: Mimmo Fanelli (35 anni), Fabrizio Fanelli (20) e un 18enne, incensurato sono stati arrestati dai carabinieri di Taranto.
L’accusa per i tre è di furto abbreviato: per loro, anche un processo in direttissima.
Durante la notte, intorno alle 2.30, una pattuglia dei carabinieri ha intercettato una Fiat Uno, con a bordo 3 persone. La vettura, a forte velocità, si stava allontanando da un’area di servizio sulla Statale 7 Taranto Brindisi.
I militari hanno quindi allertato la Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, insieme ad una pattuglia di colleghi in borghese del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo: questi ultimi, in servizio per la prevenzione dei furti a bancomat, sportelli ATM e colonnine accettatrici di banconote delle stazioni di servizio.
I militari hanno intimato l’alt alla Fiat Uno, che ha invece cominciato a correre. Dopo un breve inseguimento, la vettura si è fermata. A bordo della Fiat Uno, i militari avrebbero ritrovato un dispositivo cambiamonete e di una busta in plastica con denaro contante per oltre 150 euro e vari arnesi da scasso. Tutto sarebbe il risultato di un furto avvenuto poco prima, nell’area di servizio notata dai militari. Ulteriori controlli sull’auto avrebbero accertato che il veicolo era stato rubato poche ore prima a Francavilla Fontana.
I tre sono stati arrestati e condotti nel tribunale di Taranto per essere processati per direttissima, come disposto dal pm di turno Daniela Putignano. La vettura è stata sequestrata mentre la refurtiva del colpo alla stazione di servizio restituita al legittimo proprietario.
BrindisiOggi
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