BRINDISI – Ha ripercussioni anche a livello locale lo sciopero indetto su tutto il territorio nazionale dai lavoratori del settore ambiente-igiene urbana, previsto per domani 15 giugno, dalle ore 4 fino alle ore 4 del giorno 16.
Si prevede una fortissima adesione da parte degli operatori ecologici nei Comuni dell’Aro della Provincia di Brindisi: alcune amministrazioni hanno provveduto a comunicare alla cittadinanza in ogni modo la sospensione della raccolta dei rifiuti. Mesagne, Ceglie Messapica, Erchie sono solo alcuni dei comuni in cui è stato già resa nota la sospensione delle attività di igiene urbana. La raccolta dovrebbe saltare anche a Oria, Torre Santa Susanna, Francavilla Fontana, Villa Castelli, Latiano, Ostuni.
A nulla è valso il tentativo di mediazione effettuata dal presidente del consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, intervenuto per evitare ai sindaci e ai cittadini le criticità derivanti dal mancato svuotamento dei cassonetti nelle vie delle città. Sebbene le aziende avessero dato la loro disponibilità a trovare un accordo, le organizzazioni sindacali hanno rifiutato la proposta fatta dall’Anci di riconoscere un aumento mensile di 110 euro, confermando, quindi, la giornata di sciopero.
La trattativa tra le organizzazioni sindacali e i datori di lavoro è bloccata anche sul tema che riguarda i distacchi sindacali nazionali retribuiti, ovvero sul numero di persone che – retribuite dalle aziende – svolgono attività per i sindacati nazionali: le aziende chiedono che le eccessive oltre 388mila ore di permessi e distacchi sindacali retribuiti, che costano alle imprese oltre 11 milioni di euro all’anno, siano contenute per essere portate allo stesso livello di altri settori.
BrindisiOggi
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