BRINDISI- “Senza parcheggi e luoghi di sosta non è possibile programmare nessun tipo di iniziativa per il centro storico. Temi come la chiusura dei corsi sono talmente importanti che non vogliamo né possiamo decidere senza prima attivare un percorso partecipato: ascolteremo cittadini, commercianti, associazioni, categorie per accordare le scelte con le esigenze in campo. La democrazia partecipata sarà una modalità attiva del nostro programma” questa la proposta del candidato sindaco per il centrosinistra, Nando Marino.
“Tuttavia, sarà importante muoversi attorno a due punti fermi: potenziare l’offerta dei parcheggi e incentivare l’uso del trasporto pubblico -dice Marino- Riguardo al primo, ci impegniamo formalmente a destinare gli spazi della ex caserma Ederle come bacino di parcheggi e area verde, valutare i vincoli sul possibile utilizzo degli spazi sottostanti piazza Santa Teresa e infine convertire i tanti divieti di sosta di fatto non funzionali alla viabilità. Faremo ricorso alla tecnologia con servizi app sugli smartphone che segnaleranno le zone di parcheggio libero consentendone anche il pagamento. Infine, ripristineremo le strisce bianche nell’area degli uffici del Quartiere Commenda, tra via Dalmazia e via Torpisana”.
“Ma al potenziamento dei parcheggi occorre affiancare un servizio di trasporto pubblico a basso impatto energetico promuovendo lo scambio di modalità di spostamento per molti cittadini che vanno in centro- conclude il candidato- penso allora all’attivazione di un bus navetta con tragitti che saranno studiati con l’utenza in modo da connettere ininterrottamente i corsi con le principali aree di sosta. Sarà possibile introdurre sistemi di ticketing unico”.
BrindisiOggi
Ci si dimentica di Sant’Elia,dove vivono 20.000 persone,non c’è una banca, non c’è una stazione dei carabinieri, non si vuole riqualificare il quartiere almeno dal punto di vista ambientale.
Nessun candidato ha finora detto cosa intende fare per combattere il furto quotidiano delle automobili e negli appartamenti nella città di Brindisi .
Solo illusioni non si farà come al solito niente.
Incentivare i parcheggi al centro: questa è la vera e propria coltellata alla viabilità nel centro città. Così facendo si induce la gente, soprattutto quella che proviene dalla provincia, a congestionare le vie cittadine. Parcheggi periferici e piccoli pullman elettrici nel centro storico, questa sarebbe una soluzione auspicabile.
I parcheggi del centro storico devono tornare ad essere a pagamento e i residenti devono pagare il pass molto meno del costo attuale. Questo perché non si è fatto altro che penalizzare i residenti che, tornando a casa dopo la giornata di lavoro trovano i parcheggio sotto casa occupato da gente che viene da fuori.