Bloccato veliero con immigrati: arrestati tre scafisti

OTRANTO – La Guardia di Finanza ha bloccato un veliero che aveva appena sbarcato 45 migranti. È successo poco a sud di Otranto, nella serata di ieri (10 giugno). Tre le persone fermate.

Intorno alle 23 di ieri sera, un gruppetto composto da una decina di migranti è stato individuato da una pattuglia di finanzieri sul tratto di costa in località Orte, poco a sud di Otranto. Sospettando che i migranti rintracciati fossero una parte di un gruppo più numeroso, è scattato immediatamente l’allarme del dispositivo antimmigrazione coordinato per la Provincia di Lecce.

Poco dopo, gli uomini della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, accorsi in zona, risono riusciti a rintracciare il grosso del gruppo dei migranti. Parallelamente, sul tratto di mare antistante la zona del presunto sbarco, è scattata una ricerca del mezzo che aveva trasportato i migranti: ad attivarsi, le motovedette e gli elicotteri del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, competente per la vigilanza marittima e delle coste pugliesi e del Gruppo Aeronavale di Taranto, coordinatore anche dei mezzi che l’Agenzia Frontex ha schierato in Puglia per la missione “Triton 2016”.

Ed è stato proprio l’avvistamento, a poche miglia in allontanamento dalla costa, di un veliero sospetto ad opera di un elicottero tedesco operante nell’ambito della missione Frontex, a permettere alle motovedette dei finanzieri raggiungere e bloccare l’imbarcazione con a bordo tre scafisti di nazionalità georgiana e chiare tracce dell’avvenuto trasporto dei clandestini.

Il veliero è stato condotto presso gli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto per gli approfondimenti del caso e gli scafisti fermati venivano posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria di Lecce.

I migranti rintracciati a terra sono complessivamente 45, di provenienza afgana, iraniana, yemenita, pakistana e somala. Il gruppo, composto da 25 adulti e 20 minori tra uomini e donne, è stato assistito e trasferito presso il Centro di Don Tonino Bello di Otranto per gli accertamenti del caso.

Sono scattati immediatamente gli approfondimenti investigativi da parte del Pool Antimmigrazione interforze, istituito dalla Procura di Lecce, per ricostruire la dinamica dei fatti ed accertare la presenza di eventuali altri responsabili connessi al traffico di esseri umani. Dalle modalità di trasporto e dalla nazionalità degli scafisti, si suppone che la partenza sia avvenuta direttamente dalle coste della Turchia.

Solo pochi giorni fa la Guardia di Finanza calabrese aveva catturato nelle acque del mar Ionio un altro veliero che aveva appena sbarcato un gruppo di migranti sulla costa crotonese. Ieri sera, il fermo del veliero che aveva appena trasportato sulle coste italiane 45 immigrati.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*