BRINDISI – L’Arcivescovo di Brindisi – Ostuni, monsignor Caliandro, ha fissato per il 19 settembre 2016 la prima sessione dell’inchiesta canonica per la causa di beatificazione del servo di Dio Matteo Farina, giovane laico brindisino scomparso il 24 aprile del 2009 a causa di un tumore cerebrale: un 18enne che ha saputo vivere pienamente le sue giornate, nonostante la sofferenza, riuscendo ad insegnare con umiltà a chi gli è sato vicino, cosa vuol dire essere uno strumento nelle mani di Dio.
La prima sessione avverrà nel santuario di S. Maria del Casale in Brindisi. Lo annuncia la stessa Curia Arcivescovile in coda ad un lungo comunicato in cui si rendono noti i nuovi avvicendamenti nelle parrocchie nella diocesi di Brindisi-Ostuni per il prossimo anno pastorale.
Don Giuseppe Laghezza, per raggiunti limiti di età, lascia la guida della parrocchia “Immacolata Concezione” di San Vito dei Normanni e diventa collaboratore della parrocchia “S. Rita” nella stessa città, mantenendo il compito di direttore dell’Ufficio missionario diocesano. Al suo posto al’Immacolata Concezione arriva il sacerdote Vito Vita, sostituito nella parrocchia “San Domenico” a San Vito da Pietro Calamo.
A Brindisi, a sostituire Calamo nella parrocchia di San Lorenzo da Brindisi, arriva don Paolo Zofra. Nella parrocchia dei Santissimi Cosma e Damiano di Ostuni gli succederò il sacerdote Giovanni Apollinare, che nella parrocchia “Maria SS. Annunziata” di Ostuni verrà sostituito da Marco Candeloro, in qualità amministratore parrocchiale.
A Rocco Ivone, attuale amministratore parrocchiale della parrocchia “San Giustino de Jacobis” di Brindisi, subentra come parroco Cosimo Posi, che lascia la parrocchia dei Santissimi Marco Evangelista e Caterina di Cellino S.Marco a don Luca D’Agnano. Al posto di Salvatore Innocente, che porta a termine il suo mandato, succede come amministratore parrocchiale della parrocchia “S. Maria Assunta” a Guagnano il sacerdote Giovanni Prete.
Inoltre l’Arcivescovo ha nominato 10 persone tra ruoli da vicario e assistenti. Si tratta dei sacerdoti Pietro Tundo (vicario episcopale per la pastorale), Gianluca Carriero (vicario episcopale per il diaconato permanente), Salvatore Tardio (assistente unitario dell’Azione Cattolica diocesana); Andrea Giampietro (pro–rettore del Seminario diocesano, segretario dell’Arcivescovo e direttore dell’Ufficio per la pastorale vocazionale), Sandro Ricciato (vicario parrocchiale in Cellino San Marco e vice-direttore dell’Ufficio missionario), Cosimo Roma (vicario parrocchiale nella Cattedrale di Brindisi, direttore dell’Ufficio della pastorale giovanile e assistente dei giovani di A.C.), Luciano Chetta (assistente diocesano degli adulti di A.C., cappellano delle case religiose di Leverano e collaboratore parrocchiale nella chiesa matrice), Salvatore Innocente (cappellano delle suore Discepole di Gesù Eucaristico in Salice Salentino), Pierluigi Ruggiero (vicario parrocchiale nella parrocchia “Mater Domini” in Mesagne) e Stefano Bruno (vicario parrocchiale nella parrocchia “S.Giustino de Jacobis” in Brindisi).
BrindisiOggi
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