BRINDISI- Ricorre alle precisazioni il coordinatore regionale di Forza Italia Luigi Vitali dopo le voci di un ipotetico accordo tra il suo partito e il candidato sindaco del centrosinistra Nando Marino. “Il giudizio sulle persone non si traduce in alcun indirizzo politico- precisa Vitali- Mi riferisco a quanto sta accadendo a Brindisi e a semplificazioni operate su quanto da me dichiarato a proposito, meritevoli di chiarimento. Forza Italia non ha dato ai suoi elettori alcun suggerimento su chi votare al ballottaggio”.
Vitali ha convocato l’esecutivo per domani sera alle 20 dove Forza Italia deciderà se lasciare liberi gli elettori o se dare indicazioni in merito ad apparentamenti per il ballottaggio.
Il coordinatore azzurro precisa dopo aver dichiarato ieri a BrindisiOggi.it che ““La coalizione di Marino ci è indigesta per il Pd, che è da sempre nostro antagonista. Ma la coalizione della Carluccio ancora peggio, perché ci sono gli esecutori materiali del dissesto di Brindisi e poi la coppia Fitto- Ferrarese, più Fitto però, che hanno fatto danni al centrodestra. Giovedì decideremo se lasciare liberi i nostri lettori o scegliere il meno peggio. Per me il meno peggio è Marino.”
Intanto il parlamentare dei Cor Nicola Ciracì attacca: “Come volevasi dimostrare è arrivato puntuale l’abbraccio mortale di Luigi Vitali alla già traballante candidatura di Marino a guida PD-Emiliano. Quello che trapelava dai boatos di un’intesa carbonara o -mi sia consentita l’ironia- “carbonifera”, tra Forza Italia e PD, sta venendo fuori alla luce del sole. Ogni brindisino potrà giudicare questo pastrocchio! Vitali, come la favola de “La rana e lo scorpione”, non riesce a trattenere la sua natura e avvelena questo ballottaggio dando vita a un Patto del Nazareno in salsa brindisina che umilia la storia del centrodestra ed evidenzia la disperazione del locale PD”.
“Accecato dal successo elettorale dei CoR e della nostra sindaca Carluccio- aggiunge Ciracì- oramai Vitali deve accontentarsi di dichiarare di essere un supporter del candidato “meno peggio” del PD di Emiliano e di Alfano per illudersi di esistere. Qualcuno, però, gli spieghi che quelli dovrebbero essere i suoi avversari. Fortuna che gli elettori del centrodestra sceglieranno liberamente e mai porteranno i loro cervelli al macero. Si renda conto Vitali che il suo tramonto è avvenuto da un pezzo e, invece di continuare a desertificate il suo partito e il centrodestra, faccia l’unica cosa positiva possibile, si dimetta.”
BrindisiOggi
Chi legge le dichiarazioni di Vitali non si chiede più il perchè del disastro di Forza Italia.
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Vitali non perda tempo in precisazioni o in indicazioni per il ballottaggio, faccia invece l’unica cosa sensata da fare, si tolga di torno. Le saremmo grati on tanti.