BRINDISI- Avrebbero sottratto carburante per quasi un milione e mezzo di euro dai mezzi aziendali, indagati per furto aggravato 13 dipendenti della Ecologica s.p.a. .
Si tratta di Luigi Balsamo, 47 anni; Pierino Giglio, 53 anni; Antonio Leo, 38 anni; Angelo Mazzotta, 38 anni; Filippo Mauro, 45 anni; Michele Morciano, 40 anni; Vincenzo Mauro, 42 anni; Luigi Nubile, 64 anni; Luciano Pagano, 42 anni; Luca Pisani, 44 anni; Marcellino Sammarco, 58 anni; Paride Spalanzino, 60 anni; Antonio Zaccaria, 62 anni.
Queste persone hanno ricevuto questa mattina l’avviso conclusione indagini a loro carico da parte del tribunale di Brindisi a firma del pm. Francesco Carluccio.
Le indagini sono state condotte dagli uomini della squadra giudiziaria della polizia di frontiera di Brindisi, guidata dal vice questore aggiunto Mario Marcone.
Tutto è partito da una denuncia presentata a marzo del 2015 dalla stessa azienda Ecologica s.p.a. , che lamentava grossi ammanchi di carburante.
Ecologica si occupa della pulizia e manutenzione del nastro trasportatore che porta il carbone dalle navi carboniere alla centrale Enel Federico II di Cerano.
Subito i sospetti degli inquirenti si sono concentrati sugli addetti ai lavori. Mesi di indagini fatte di pedinamenti e intercettazioni per scoprire che 13 dipendenti ogni volta che si recavano nei pressi del nastro trasportatore o nelle zone limitrofe aspiravano con un tubo di gomma i gasolio dai loro stessi mezzi aziendali.
Il carburante aspirato, sempre in piccole dosi per non destare sospetti, veniva trasferito in taniche che erano occultate in sacchi di plastica a bordo dei mezzi.
“Si tratta di un sodalizio vero e proprio, ben collaudato- ha affermato il vice questore aggiunto Marcone- uno preleva il gasolio mettendolo nelle taniche, l’altro trasferiva le taniche a bordo delle autovetture private con le quali giungevano sul posto di lavoro”.
Le immagini filmate dalla polizia di frontiera mostrano in modo inequivocabile le operazioni messe in campo dai 13 operai.
Il danno all’azienda stimato si aggira intorno al milione e mezzo di euro, ma si sospetta che queste operazioni si svolgessero già di da diverso tempo. Nell’ambito delle investigazioni sono stati sequestrati 1200 litri di carburante trafugato.
Nove di queste tredici persone risultano avere a loro carico precedenti penali.
Lucia Pezzuto
Per una inibizione in ilva da dieci anni la mia stessa ditta ecologica spa di Taranto mi vuole licenziare con due figli piccoli perché visto questo grosso problema non mi da modo di lavorare a brindisi visto la carenza di personale
Io lavoro a Taranto la ditta mi vuole licenziare per una inibizione in ilva che porto da dieci anni perché non mi reintegra visto questo problema ecologica spa Taranto