BRINDISI- Nuovi investimenti in quattro realtà industriali brindisine. Assunzioni in vista per Avio, Sanofi aventis, Jindal e Salver tutte consolidate aziende che insistono alla zona industriale di Brindisi. Progetti per oltre 180 milioni di euro, 50milioni sono stati dati dalla Regione Puglia. Per questo la candidata sindaco del Centro moderato chiede alla Regione che in questo procedimento sia coinvolto anche il Comune, affinchè nelle assunzioni una percentuale sia assorbita dalle platee delle vertenze occupazionali storiche della città di Brindisi.
“In queste settimane ho girato tanto alla zona industriale- spiega Carluccio- mi sono resa conto che ci sono realtà che rappresentano il fiore all’occhiello del tessuto industriale. Quattro azienda stanno facendo importanti investimenti grazie anche all’intervento pubblico, non ci sembra una bestemmia chiedere un maggiore coinvolgimento dell’ente locale affinchè tra i criteri stabiliti nelle assunzioni ci siano anche quelle di attingere dalle vertenze storiche.”
Non solo, Angela Carluccio propone anche che tra i criteri sia inseriti in percentuale anche l’assunzione di residenti in un limitato raggio d’azione. “Così come fu fatto per Alenia a Grottaglie- aggiunge la candidata- si potrebbe inserire in percentuale assunzioni di persone residente nel raggio di azione per esempio di 30 chilometri così da privilegiare il territorio che ospita l’azienda.”
BrindisiOggi
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