Approvata la bonifica di Autigno, in arrivo 750mila euro

BRINDISI- La Regione Puglia stanzia 750mila euro per la messa in sicurezza della discarica di Autigno. Il governo regionale ha approvato il piano di caratterizzazione della discarica al termine della conferenza dei servizi.

La discarica di Autigno è finita sotto sequestro a maggio 2015, poco più di un anno fa, quando le  indagini e gli accertamenti tecnici hanno evidenziato che, in violazione delle prescrizioni contenute dell’Aia: non è stata garantita l’idonea copertura giornaliera dei rifiuti; non è stato  effettuato un adeguato stoccaggio ed abbancamento dei rifiuti; vi e’ costante presenza di percolato nei lotti in esercizio ed in quelli non operativi; e’ inadeguato il sistema di protezione dei rifiuti posto in essere con i teli; e’ inadeguato il sistema di canalizzazione e raccolta delle acque meteoriche, sia sui lotti in esercizio sia su quelli non operativi; non sono presenti adeguate garanzie finanziarie fideiussorie; sono state realizzate nuove opere in assenza delle previste autorizzazioni. Inoltre sono risultate contaminate le acque dei pozzi spia per le quali sono state effettuate specifiche attivita’ di monitoraggio dalle quali e’ emerso che le acque di falda risultano inquinate per il superamento dei limiti tabellari con riferimento al nichel, al ferro, al manganese.

A conclusione delle indagini preliminari sette persone sono state  scritti nel registro degli indagati per violazione delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione integrata ambientale ed omissione di atti d’ufficio, tra questi   Luca Screti, amministratore e rappresentante unico della Nubile srl, ed i vari dirigenti del Comune di Brindisi che si sono susseguiti negli anni.

Ora il destinatario del finanziamento che dovrà provvedere agli interventi, con il supporto della struttura commissariale, del sub commissario dell’Oga Br e degli organi tecnici, è il Comune di Brindisi nella persona del commissario prefettizio che attualmente regge l’amministrazione della città”.

“La volontà di intervenire efficacemente sulle problematiche ambientali del territorio Brindisi, testimoniata dall’impegno in prima persona del Presidente Emiliano, si traduce così in un primo atto concreto – spiega l’assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola. – che permetterà di intervenire sulle questioni più delicate e spinose che riguardano quell’impianto: la gestione del percolato e la configurazione tecnica del sito per la migliore captazione delle acque pluviali in modo da evitare contaminazioni ulteriori”.

“Con il supporto del sub commissario dell’Oga Brindisi, che dovrà vigilare sulla spesa e sul rispetto dei tempi e dei modi di realizzazione degli interventi, e di Arpa Puglia, che dovrà monitorare i pozzi spia dell’aria ricompresa tra i siti di Autigno e Formica, la stazione appaltante – conclude Santorsola – dovrà intervenire sul sito per ripristinare una corretta gestione dell’impianto, in modo da garantire la sicurezza dell’ambiente e la salute dei cittadini brindisini”.

BrindisiOggi

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