Tra euforia e scetticismo presentata Brindisi Soccer

BRINDISI- È stata presentata ieri pomeriggio dopo la costituzione ufficiale del 20 aprile, il Brindisi Soccer, società di capitali attraverso cui dovrebbe ripartire il progetto calcistico brindisino.

Nella sala conferenze dell’hotel Internazionale, gremita di tifosi e appassionati (e di un gradito ospite, il bomber argentino Fernando Galetti) è stato lanciato il progetto sportivo che punta alla rinascita di questa città: la presidente, Maria Raffaella Napolitano, si è presentata, ha preso parola visibilmente emozionata e ha parlato ai presenti sulla società a lei riconducibile e sui suoi soci, collegabili ad aziende a lei interessate. La sua giovane età (23 anni) non le impedisce di essere carica e fiduciosa su questa avventura: ‘Per me il Brindisi Soccer non è un giocattolo, specialmente perché mi sono impegnata e ci ho rimesso dei soldi. Si tratta della prima società in Italia ad usare il modello SG Quality Soccer – dice la Napolitano – e questo è il primo simbolo di quanto si voglia fare bene’. Attraverso questo modello, infatti, la neonata società avrà la possibilità di essere vigilata e sorvegliata da un “garante”, da un manager che non renderà possibile il fallimento di questa squadra.

Poi, viene annunciato l’organigramma con le prime cariche assegnate: Ercole Saponaro sarà il responsabile dei rapporti istituzionali, mentre i membri dell’organo di sorveglianza saranno Francesco Arigliano, Paolo D’Amico e Natalino Anzalone (relatore del workshop odierno). Come già noto, invece, Enrico Giangreco si occuperà dell’area comunicazione. L’obiettivo del ‘progetto Brindisi’ è raggiungere una categoria professionistica e rimanerci nel corso degli anni, scongiurando il pericolo fallimento. Per quanto riguarda il nodo sulla categoria, si dovrà aspettare ancora in quanto la decisione dipende solo dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Il Brindisi Soccer è ufficialmente presentato, prossimamente ci saranno ulteriori novità soprattutto a livello societario, in quanto sono attesi altri soci. Tra euforia e un pizzico di scetticismo, il progetto prosegue: lavorando con attenzione, si potranno raggiungere i migliori risultati.

Antonio Solazzo