BRINDISI – Si ritira dalla corsa elettorale la candidata consigliere comunale Anna Laneve. La donna, iscritta nelle fila della lista “BrindisInAzione” a sostegno del candidato sindaco Simona Pino d’Astore, ha scelto di fare un passo indietro e di non far più parte dei 698 nomi presentati alla cittadinanza tra cui scegliere il proprio candidato consigliere.
“Revoco la mia candidatura, astenendomi – comunica in una nota la Laneve – dal partecipare alla competizione elettorale o rinunciando all’eventuale elezione”.
Il motivo per cui Laneve ha optato in tal senso è presto spiegato. “Questa decisione arriva dopo la denuncia presentata agli organi competenti in merito ai messaggi avuti con l’allora consigliere comunale Ribezzi, e che lasciano intendere, dal gruppo politico di riferimento, che la mia candidatura fosse stata voluta esclusivamente in funzione di essa”. La scelta di Laneve di candidarsi sarebbe scaturita da “un’esperienza di vita vissuta in una città ad alta vivibilità come Pordenone”, per suggerire “soluzioni sostenibili alla realtà brindisina”.
“Molto probabilmente la mia partecipazione è stata vista solo come un tassello di quel quadro programmatico per scardinare la controparte politica. la mia onestà intellettuale e lamia dignità di persona non condividono questo modo di fare politica, costringendomi a revocare la mia candidatura già sottoscritta, liberando chiunque dalla volontà di sostenermi in questa tornata elettorale”. L’ex candidata si riferisce ad alcuni messaggi che avrebbe pubblicato su Facebook, messaggi che le avrebbe inviato l’ex consigliere Ribezzi che le avrebbe chiesto di cercare voti in cambio di un pagamento. Ribezzi nega tutto e parla di messaggi fake.
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