Violenza, minacce, droga, ed evasione, due anni di domiciliari per un 27enne

OSTUNI- Violenza, minacce, spaccio di droga, reati contro il patrimonio e violazione degli obblighi, condannato a due anni di detenzione domiciliare un brindisino.

Si tratta di Pierluigi Melpignano, 27 anni.

M_P_classe_1989Melpignano sin dal 2008 si sarebbe  reso responsabile di diversi reati ad Ostuni.

In particolare a Villanova di Ostuni,  utilizzando alcune bottiglie di plastica contenenti sostanza infiammabile, avrebbe appiccato il fuoco alla saracinesca esterna di una pescheria, provocando un grave e devastante incendio all’ interno del locale. L’uomo a seguito delle risultanze investigative fu denunciato.

Ma, non soddisfatto di quanto compiuto, esattamente un anno dopo, avrebbe picchiato brutalmente con l aiuto di un altro individuo, un cameriere ed il proprietario di un bar di Ostuni, cessando nelle sue condotte vessatorie e di aggressione, solo grazie al tempestivo sopraggiungere di una volante del commissariato che, dopo gli atti del caso e la completa ricostruzione dell’ accaduto, lo  aveva tratto in arresto per i reati di violenza privata, lesioni personali plurime e detenzione di droga ai fini di spaccio. Per questi reati , fu tradotto  presso la casa circondariale di Brindisi.

Dopo un periodo di reclusione, seguito dalla successiva sottoposizione agli arresti domiciliari,  Melpignano si rese ulteriore protagonista ed autore di altri reati, quali reiterate conduzioni di veicoli senza che mai avesse conseguito la prevista patente di guida, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale nonché istigazione a delinquere, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, minaccia e favoreggiamento personale.

Inoltre, successivamente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per ben 9 volte ne aveva violato le prescrizioni, in totale spregio delle imposizioni dettate dall’ autorità giudiziaria e mostrandosi sempre irriguardoso ed irriverente durante i controlli di polizia.

Ed ancora continuava a frequentare soggetti con trascorsi penali, rientranti nella sfera criminale locale e gravitanti principalmente nel traffico illecito degli stupefacenti.

Melpignano , dopo le formalità di rito, è stato ristretto in regime di detenzione domiciliare presso la sua abitazione ove dovrà scontare una pena pari ad anni 1 mesi 8 e giorni 6 di reclusione, oltre alla pena pecuniaria della multa pari ad  4mila euro.

BrindisiOggi

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*