BRINDISI- Il Movimento 5Stelle ci sarà con la sua lista e il suo candidato. Presentato oggi Stefano Alparone candidato sindaco dei pentastellati. La sua lista ha ricevuto la certificazione da Roma. Per lui oggi a Brindisi i consiglieri regionali Antonella Laricchia e Gianluca Bozzetti e il parlamentare Diego De Lorenzis. “Siamo l’unico movimento orgoglioso del proprio simbolo in questo momento- apre Laricchia- orgogliosi di esporlo e rappresentarlo. I nostri sono candidati incensurati, che una volta eletti non potranno fare più di due mandati. E non facciamo alleanze con nessuno. Da Brindisi riparte il movimento 5Stelle pugliese. Se prendiamo Brindisi ci sentiamo vincitori in tutta la Puglia.”
La sala dell’hotel Virgilio è piena. Un popolo omogeneo di ogni età da giovani agli anziani curiosi di ascoltare.
Alparone si presenta. Ha 39 anni, brindisino con esperienze nel mondo commerciale tra Brindisi, Lecce e Taranto. Un passato recente nel mondo delle associazioni dal gruppo Archeo a no al carbone. Il suo programma, che si riserva di spiegare meglio tra qualche giorno, è composto di 10 punti. “Abbiamo fatto prima il programma- spiega il candidato- poi la lista. Abbiamo le idee chiare. Io sono un metodico, Brindisi non ha bisogno di un super eroe ma di una squadra . E noi abbiamo anche una squadra di professionisti. La lista è pronta. “
Il candidato getta comunque alcune linee guida del suo programma. Immagina una città green, ecosostenibile nel rispetto delle leggi europee, che cita più volte durante il suo intervento. “Lo sviluppo di questa città deve passare da un diverso approccio con le rinnovabili- spiega Alparone- i rifiuti devono diventare una risorsa. Bisogna rilanciare l’agricoltura e il turismo.”
Poi il passaggio sulle grandi aziende: “Noi siamo contro le fonti fossili- aggiunge- ma per Brindisi bisogna fare un discorso generale con tutte le aziende presenti non solo con Enel. Sono necessarie garanzie e impegno da parte di queste società. Anche sul fotovoltaico nonostante questo territorio ospiti 400 impianti non ha ottenuto quasi nulla in termini economici.”
De Lorenzis ricorda il disegno di legge presentato dai 5Stelle che prevede la dismissione delle centrali a carbone entro il 2023. Tema caldo in questa provincia.
Il Movimento di Grillo presenta il suo candidato dopo settimane caotiche, tanto che in molti erano convinti che i pentastellati non avrebbero partecipato a queste amministrative. Divisioni e confusione hanno caratterizzato gli ultimi giorni, con divisioni interne tra gli attivisti spaccati in tre gruppi. Tra il pubblico c’era anche Fabio Mollica che aveva inviato la propria candidatura a Roma poi ritirata qualche giorno fa. Alparone getta acqua sul fuoco. “C’è voluto tutto questo tempo per certificare la lista- dice- in quanto le candidature erano al vaglio dello staff che valuta ciascun candidato. La nostra lista è quella certificata e completa. Con gli altri attivisti abbiamo chiarito. Il movimento c’è ed è unito.”
In realtà non proprio tutti sono d’accordo, e gli altri due gruppi tutta questa unione non la percepiscono.
Lu.Po.
In questo paese ci vuole gente capace di fare una netta e decisa pulizia,capace di togliere poltrone e potere..ci vuole un soggetto politico costruito e non improvvisato,perchè a Brindisi manca una classe politica capace di prendere decisioni importanti pur mettendosi contro la parte marcia del paese..Nulla contro Stefano Alparone che sicuramente rappresenta la parte SANA di questo paese ma purtroppo dietro di lui non vedo una squadra forte e compatta.
Ma come cosa ha detto???ha detto il nulla..cose tanto ovvie quanto nulle…
Poveri noi…………ma cosa ha detto?……ma qual’e’ il programma?…….