BRINDISI– Non solo la Digos, negli uffici comunali questa mattina c’era anche la Finanza. La Guardia di finanza in cerca di altri documenti, dopo un sopralluogo dei giorni scorsi nell’assessorato allo sport in merito agli atti per la realizzazione della piscina degli artolesi in via Nicola Brandi. Struttura che solo qualche mese fa, durante la gestione commissariale è stata data in affidamento ad una società di Squinzano, ma rimasta per anni chiusa. I motivi di questo ritorno a Palazzo di città ancora non si conoscono. Le fiamme gialle negli uffici comunali c’erano già stati altre volte nel giro di pochi mesi, per questione riguardante la posizione di due dirigenti comunali, per una vicenda legata alla gestione di alcuni asili nido e per l‘inchiesta sulla movimentazione del carbone di Edipower.
Nello stesso tempo, ma nell’ufficio del Segretario generale invece gli agenti della Digos. Sono arrivati a Palazzo di città intorno alle 9,30 e sono rimasti sino al pomeriggio.
Gli investigatori hanno acquisito la documentazione contabile necessaria a ricostruire i passaggi tra Comune con News sas e Motumus dal mese di luglio 2012 fino a oggi. Hanno prelevato gli ordinativi di pagamento, documentazione contabile e le fatture effettuate nell’arco da luglio a dicembre tra l’ente la società e l’associazione culturale che ha gestito gli spettacoli dell’estate, e coordinato gli eventi di Natale. Intanto gli investigatori stanno passando al setaccio computer, documenti e tutto il materiale sequestrato nella sede della News giovedì scorso, compreso il pc del sindaco Consales.
Lu.Po.
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