BRINDISI- “ Stiamo facendo delle elezioni amministrative non politiche, i cittadini votano la persona e non il colore politico alla stessa stregua io ho scelto di stare in questa colazione perché ho fiducia in queste persone” così l’avvocato Nicola Massari spiega la sua scelta di far parte della coalizione di centro destra.
Massari si presenta con la lista civica “Viva Brindisi con Massari Sindaco”, al fianco di Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Questa mattina la presentazione ufficiale presso l’hotel Internazionale di Brindisi.
Massari, un tempo Idv, dice : “L’Idv non era una malattia, era un partito politico discioltosi qualche anno addietro dopo che Report ne svelò le magagne del suo condottiero. Tecnicamente non sono un ex Idv, ma sono un orfano Idv. Quantomeno chiamatemi orfano Idv. Non rinnego quella esperienza, perché la base del partito era composta da uomini seri, integri e onesti”.
Al suo fianco l’on. Luigi Vitali e Mauro D’Attis per Forza Italia, Giacomo Serio e Michele Saccomanno per Fratelli d’Italia.
“Sosteniamo Massari perchè è l’uomo giusto- dice Vitali- Siamo solo rammaricati per chi non ha fatto di questa politica un gioco d’interessi, cambiando casacca ed ignorando i valori. Noi restiamo coerenti”.
Massari, avvocato amministrativista, con una lunga esperienza anche nell’amministrazione del territorio per essere stato presidente del consiglio provinciale nel 2010, si è presentato alla stampa ed alla città facendo un’analisi molto accurata e dettagliata delle problematiche inerenti il Comune di Brindisi definendolo un ente che “costa tantissimo e produce poco”.
Dalla gestione del patrimonio pubblico a quello delle risorse umane, Massari ha evidenziato pecche e sprechi, una per tutte i lavori di via Del Mare come “la tele di Penelope, un giorno ne costruiscono un pezzettino, il giorno dopo lo demoliscono”, dice, “Io sarei curioso di sapere chi è il costruttore, il progettista ed il direttore dei lavori, sempre che non siano la stessa persona”.
E l’analisi va avanti toccando nodi importanti come il piano urbanistico e la vicenda Acque Chiare.
Ad un certo punto parlando però di rapporti con la società elettrica Enel, Massari scivola e citando l’avversaria Angela Carluccio, candidata sindaco per la coalizione di centro moderato dice testualmente: “Se vincesse l’avvocatessa Carluccio che continua a parlare di convenzioni quando le convenzioni non c’entrano più nulla, significa che non sa neppure di quello che sta parlando . Evidentemente ha tre bambini e non ha il tempo di approfondire”.
Poi però forse si rende conto della gaffe ed aggiunge: “Non vorrei dire come Bertolaso, per l’amor di Dio, però uno che si candida a sindaco almeno un punto studiatelo e vienicelo a dire. Non si può impostare una campagna elettorale su “io ho tre bambini”.
“Cara Carluccio- conclude-ma tuo padre quando ha autorizzato la costruzione della centrale pensato ai bambini degli altri?!”.
Lucia Pezzuto
“RIBADISCO” Di non conoscere l’avvocato, secondo un mio personale pensiero, penso, si è trattenuto..altro che scivolone?.
Ma con che faccia e coraggio parla vitali?…..dopo che insieme al suo commensale D’attis hanno distrutto un partito intero!!!!!……ma che andassero in pensione……………..
Ci si domanda con che coraggio uno come Vitali che ha annientato il partito a Brindisi abbia il coraggio di parlare ancora… con il massimo rispetto basta vedere i suoi comprimari per capire che non è messo tanto bene…
Sulle affermazione alla Carluccio è meglio stendere un velo pietoso… Pessimo inizio, speriamo solo che si scusi.