4.360 giocattoli cinesi contraffatti e 50.400 pile elettriche senza etichetta, scatta il sequestro

BRINDISI- Giocattoli contraffatti e pile elettriche senza etichettatura, scatta il sequestro e la denuncia di un cittadino cinese.

La guardia di finanza ed i funzionari delle dogane, durante un servizio di controllo hanno bloccato un “trailer” diretto a Roma presso l’attività commerciale gestita da un imprenditore cinese.

Dopo un primo riscontro documentale, si è proceduto al controllo fisico di tutta la merce trasportata che ha evidenziato la presenza di 4.360 giocattoli contraffatti, riproducenti noti personaggi, protagonisti di pellicole cinematografiche di successo e serie televisive; e  50.400 generatori di corrente (pile elettriche), privi di etichettatura.

E’ scattato così il sequestro penale, per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e sequestro amministrativo  per aver introdotto sul mercato pile elettriche prive di etichettatura, occultandone l’esistenza agli enti preposti alla gestione di tali rifiuti speciali.

Il responsabile, un cittadino cinese, è stato denunciato, a piede libero, all’autorità giudiziaria.

“La contraffazione ed il commercio di prodotti non genuini ed insicuri danneggiano il mercato- dice la guardia di finanza-  sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole, mettono in pericolo la salute dei consumatori”.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*