BRINDISI-Quando l’assessore comunale agli Affari Legali è anche titolare di cause contro il Comune. Accade nella giunta comunale di Brindisi, quella che sarà azzerata domani mattina, ma dopo poche ore rinominata, dove l’assessore al Bilancio e Affari Legali l’avvocato Carmela Lo Martire è anche titolare di alcune cause promosse contro lo stesso Comune del quale è rappresentante.
In realtà l’avvocato Lo Martire da quando ha assunto il suo incarico nell’esecutivo non ha più accettato nuove controversie contro il Comune, ne ha dismesse alcune, ma per altre lei resta titolare. Qualcuno parla di conflitto di interessi, visto che la giunta è chiamata ad esprimersi in fase di ricorsi, ed anche perché può accadere che nell’aula di tribunale si trovino in posizione opposta l’avvocato del Comune guidato dall’assessore al ramo e l’assessore- avvocato che accusa il Comune. Così come già è successo.
Da parte sua l’assessore Lo Martire si dice serena perché qualche mese dopo la sua nomina in giunta ha inviato una nota ufficiale al Sindaco, Capo di gabinetto e all’ufficio Affari legali con la quale informava che avrebbe dismesso i giudizi pendenti contro l’Amministrazione comunale di volta in volta. “Sono tranquilla del mio operato- afferma Carmela Lo Martire– c’è una mia nota ufficiale per dismettere i giudizi pendenti di volta in volta quando si presenteranno le questioni. L’ho fatto per deontologia non perché ci fosse qualche obbligo”. E poi l’assessore rincara la dosa: “Se qualcuno ha qualcosa da contestare lo faccia direttamente con me. In un momento così delicato una questione del genere mi appare strumentale”.
E forse è proprio il caso che la situazione si chiarisca, visto che qualcuno contesta e qualche causa della Lo Martire contro il Comune esiste ancora. Così da evitare strani imbarazzi.
Lucia Portolano
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