CAROVIGNO- Il Consorzio di Torre Guaceto presenta il nuovo Centro visite di Serranova e della Torre Aragonese.
Finanziato con il PO FESR 2007/2013 – Asse IV – linea 4.4 “Interventi per la rete ecologica” – Azione 4.4.3., questo intervento di ristrutturazione e riallestimento si inserisce nel più ampio progetto ” Il Paesaggio come Museo – Torre Guaceto tra cultura e natura”.
Un progetto da 1milione di euro rinveniente dal Servizio Assetto del Territorio nell’ambito della linea d’intervento 4.4 “Interventi per la rete ecologica”, altri 550mila euro per l’attuazione e realizzazione del progetto “Recupero del centro di tartarughe marine” ed altri 475mila euro dal progetto “Sistema integrato per la valorizzazione e fruizione della Riserva Marina”.
Il taglio del nastro questa mattina alla presenza dell’assessore regionale alla Pianificazione Territoriale Anna Maria Curcuruto a seguire un incontro CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile) “Turismo Sostenibile e valorizzazione del territorio: il modello Torre Guaceto”.
“Valorizzazione e fruizione sono gli obiettivi di un territorio, dotato del Piano di Gestione del SIC ” Torre Guaceto e Macchia di San Giovanni”- ha detto l’assessore regionale Curcuruto- che mira ad aumentare il grado di biodiversità dell’area, a migliorare la visuale paesaggistica e diminuire progressivamente il grado di vulnerabilità degli eco- sistemi presenti”.
BrindisiOggi
La natura va lasciata incontaminata.
A mio parere quello che avviene nell’oasi di Torre Guaceto non è altro che l’ennessino atto di violenza nei confronti di tutti coloro i quali amano veramente la natura e che di conseguenza non erigono steccati, muri, non mettono catene, grossi massi a chiudere sentieri, non pescano e fanno pescare solo i loro amici e glia mici degli amici, non mettono mega parcheggi a pagamento , non usano trenini e non sperperano sopratutto il nostro denaro leggasi quest’articolo dove sono stati spesi circa 2 milioni di euro.