SAN DONACI- Il Comune di San Donaci è uno di quelli che in primavera sarà chiamato per votare il prossimo governo cittadino. E qualcuno affila le armi. Il Movimento politico “Noi Centro” federato UDC, creato dall’ex presidente della Provincia Massimo Ferrarese, sbarca a San Donaci. “Da Comune florido e punto di riferimento storico per l’intera Provincia di Brindisi a fanalino di coda del circondario, San Donaci è stato vittima della filosofia del “galleggiamento” e degli interessi dei soliti pochi noti- afferma Antonio Panettella, componente direttivo provinciale Noi centro-Tant’è che da un decennio ad oggi si è riusciti a realizzare una sola opera pubblica di interesse: il Palazzetto dello Sport; un’idea in circolazione da almeno vent’anni. Ciò a significare che le priorità politico-istituzionali dei governi comunali che si sono succedute in questo periodo hanno fatto dell’immobilismo e dell’accontentare la loro corte, la vera ragion d’essere. Noi diciamo basta alle bugie e agli interessi personali, diciamo basta a coloro che non hanno a cuore l’interesse collettivo. Noi centro spiega che i problemi di San Donaci sono altri, e riguardano Lavoro, Ambiente, Scuola, Attività Produttive sono alcuni dei grandi temi al centro del dibattito nazionale ma anche internazionale.
“Noi intendiamo fare proposte concrete che, ben lungi dall’essere espressione di pura demagogia- continua Panettella– possono essere realizzate nel nostro Comune e che servono quindi per alleggerire il peso che questa crisi ha caricato sulle nostre spalle e sulle spalle delle nostre famiglie. Noi pensiamo che ricoprire di pannelli fotovoltaici le nostre campagne sia un’opzione strategica inammissibile in quanto così facendo non sarà mai più possibile favorire le attività agricole, Pertanto Noi intendiamo favorire la creazione di cooperative sociali che optino per la coltivazione intensiva e sostenibile dei nostri terreni e che possano sfruttare la forza del Distretto Agro-Alimentare per la vendita e la commercializzazione dei prodotti”.
Tra le priorità anche la ristrutturazione delle scuole, un piano credibile di sistemazione urbana, la sponsorizzazione di progetti dedicati ad attività sociali per i disabili. “Invitiamo- conclude Panettella– tutti coloro che hanno a cuore la loro terra, che abbiano la voglia di proporre e sostenere nuove idee, coloro che guardano alla politica come servizio ai cittadini a farsi avanti. Invitiamo tutte le associazioni presenti sul territorio ad unirsi a noi così da amplificare le forze e creare i presupposti per cambiare davvero”.
Brindisioggi
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