![gatti abbandonati brindisi 2](https://www.brindisioggi.it/wp-content/uploads/2016/04/gatti-abbandonati-brindisi-2.jpg)
BRINDISI – Sono stati salvati dall’occhio attento di un imprenditore, che li ha notati e ha subito avvisato i volontari dell’Aidaa. Sono quattro i gattini appena nati e abbandonati in una scatola di cartone accanto a un cassonetto dei rifiuti, in via Ponte Ferroviario a Brindisi.
A portarli in salvo, i volontari dell’Aidaa, chiamati dallo stesso uomo che ha scorto qualcosa muoversi in uno scatolone abbandonato accanto ai cassonetti.
L’intervento è stato messo a punto dai volontari dell’Aidaa, che appena ricevuta la chiamata sono giunti sul posto per comprendere subito la situazione e porre rimedio all’abbandono.
I quattro gattini, appena nati, sono parsi subito agonizzanti. Condizioni pessime, proprio perché a poche ore dalla nascita sono stati strappati alla madre. I gattini sono stati presi da Antonella Brunetti, che ora sta cercando una mamma gatta per poterli salvare.
“Ci siamo mossi da subito, perché il tempismo in questo caso è tutto – racconta Antonella Brunetti – È l’emergenza del periodo e come ogni anno assistiamo a gattini strappati alle mamme e abbandonati in varie zone della città o come immondizia. L’iter prevede l’intervento del servizio veterinario ASL, che non può provvedere di fatto all’allattamento artificiale dei gattini, per cui gli stessi si avvalgono delle associazioni già al collasso. O si allattano artificialmente con balie umane o si individua una mamma gatta. Siamo alla ricerca di una mamma gatta, ma forse ne abbiamo già trovata una, con già tre cuccioli da nutrire. Se non dovessimo riuscire in modo naturale – sottolinea la Brunetti – passeremo all’allattamento con latte artificiale”.
Ed è qui che nascono molti problemi. “Interveniamo come possiamo, al massimo degli sforzi per soccorrere animali in difficoltà, specialmente gatti, ma con le risorse siamo al limite. In questo caso dovremo provvedere al latte artificiale, che ha un costo. Spesso non riusciamo ad essere autosufficienti: è necessario che ci sia un sostegno, economico e non solo. Chiediamo sostegno alla comunità brindisina e di tutta la provincia: accorriamo in casi d’emergenza come questo, ma le risorse sono al limite”.
BrindisiOggi
quando ho contattato io st´estate l´aida per dei gattini al sole hanno risposto non possiamo fare niente li prenda lei…purtoppo sono allergico e non hanno fatto niente