ERCHIE – Un incontro per conoscere e difendersi dal bullismo e dalla sua versione moderna, il cyberbullismo.
Il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Francavilla Fontana, il capitano Nicola Maggio, è stato gradito ospite questa mattina (8 aprile) degli studenti dell’Istituto comprensivo di Erchie.
Le classi seconde e terze, composte da circa 200 ragazzi, hanno ascoltato per 2 ore l’intervento del capitano Maggio, 
chiamato a parlare di legalità al gruppo di giovanissimi studenti.
Nello specifico, il capitano ha potuto spiegare ai ragazzi le insidie della rete Internet: non solo possibilità di conoscenza e svago, ma sempre più spesso luogo virtuale di reali pericoli per i più giovani.
Il cyberbullismo acuisce quello che è sempre stato rappresentato dal bullismo: la sopraffazione e la derisione di un’altra persona, spesso 
minorenne, spesso fomentata da futili motivi. Se la connotazione da esso assunta è sempre negativa, quando avviene sulla rete i suoi contorni si fanno più pesanti e inquietanti: chi subisce atti di bullismo sulla rete, spesso vede le proprie immagini girare con commenti offensivi, che in tenera età feriscono chi ne è vittima. Non sono mancati, purtroppo, atti estremi da parte di chi si è sentito colpito da atti simili sulla rete, arrivando persino a decidere di togliersi la vita.
All’incontro, i giovani studenti si sono mostrati attenti alle raccomandazioni espresse dal capitano Maggio, affiancato per tutto l’incontro dal sindaco di Erchie, Giuseppe Margheriti, che ha sposato l’iniziativa, portando avanti un percorso di collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine.
BrindisiOggi
Andiamo co i piedi di piombo, un adolescente può giocare con l’amico che poi si può scambiare a bullismo, ogniuno di noi tutti sanno che in realtà c’è il ghetto degli amici e nemici .