Beccato con i ricci di mare, pescatore multato per 4mila euro

CAROVIGNO – Oltre mille ricci di mare pescati: avrebbe superato di svariate volte il limite massimo consentito per la sua autorizzazione per la pesca sportiva un l’uomo che è stato multato per 4mila euro dalla Capitaneria di Porto di Brindisi.

capitaneria di porto sequestro  ricci di mareContinua senza sosta l’attività di controllo sul territorio della Guardia Costiera di Brindisi per prevenire e reprimere gli illeciti in materia di pesca. Questa mattina (5 aprile) nella sala operativa della Capitaneria di Porto è giunta una segnalazione, che indicava un pescatore sportivo prendere più ricci di quanto la legge consenta.

Subito la sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi, guidata dal Capitano di Vascello Salvatore Minervino, ha proceduto al sequestro di oltre mille esemplari di ricci di mare ed alla contestazione di illecito amministrativo per un ammontare di 4mila euro, ad un pescatore sportivo che, secondo gli agenti, aveva praticato tale tipo di pesca superando il limite di 50 esemplari come previsto dalla normativa.

Per beccarlo con le mani tra i ricci, la Marittima avrebbe aspettato un’ora circa: un appostamento risultato fondamentale per la flagranza di reato. L’uomo, infatti, sarebbe stato beccato mentre era intento a caricare sul proprio autoveicolo i ricci di mare, prelevati in località Specchiolla nel territorio del comune di Carovigno (BR). Gli esemplari confiscati, ancora vivi, destinati, presumibilmente, alla vendita illegale sulle strade del territorio comunale o presso i ristoratori locali, sono stati rigettati in mare dal personale della Capitaneria di porto operante.

Il riccio di mare – ha dichiarato il Comandante Minervino – è una risorsa tipica del nostro territorio che purtroppo a causa della pesca illegale rischia di scomparire dalle nostre tavole e, soprattutto, dalle nostre tradizione”. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni per tutelare le specie marine, ma anche le leggi che rispettano l’intera filiera ittica ed il consumatore finale.

BrindisiOggi

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