BRINDISI- Accusato di furto in un appartamento, finisce in manette Alessandro Zanzarella, 38 anni di Brindisi.
I fatti risalgono allo scorso 5 luglio quando, approfittando dell’assenza dei legittimi proprietari, Zanzarella avrebbe forzato la porta d’accesso di un terrazzo condominiale in via Verona a Brindisi, qui sarebbe penetrato furtivamente in un appartamento del piano attico ed avrebbe rubato soldi e gioielli per un valore di oltre 5.000 euro.
Gli agenti delle volanti, guidati dal vice questore aggiunto Alberto D’Alessandro, intervenuti sul posto, hanno effettuato un accurato sopralluogo e, notando alcune manomissioni sugli infissi delle finestre. Così hanno chiesto l’immediato intervento della Polizia Scientifica della Questura di Brindisi i cui operatori rilevavano frammenti di impronte papillari la cui identità dattiloscopica veniva ricondotta proprio a Zanzarella.
Da ulteriori accertamenti investigativi delle volanti emergeva, inoltre che l’uomo sebbene fosse in stato di detenzione domiciliare di fatto risultava assente dal proprio domicilio.
Da qui la segnalazione alla locale autorità giudiziaria con richiesta di applicazione di misura restrittiva.
L’epilogo nella tarda serata di ieri quando, in esecuzione di ordinanza di misura cautelare in carcere del gip, Paola Liaci, gli agenti delle Volanti di Brindisi hanno tratto in arresto, per i reati di furto aggravato ed evasione, Alessandro Zanzarella conducendolo presso la locale casa circondariale.
BrindisiOggi
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