
BRINDISI- E’ in carcere ed è disperato Marco Falco, l’uomo di 35anni che sabato sera in preda ad un raptus ha accoltellato, al culmine di una lite, il fratello Giuseppe, 39 anni, ricoverato in condizioni critiche nel reparto di chirurgia toracica al Vito Fazzi di Lecce.
Giuseppe questa mattina sta un po’ meglio e mostra segni di ripresa, ma le condizioni restano gravi.
Il fratello invece, da una cella nel carcere di via Appia, a pochi passi dal bar dove è avvenuta la tragedia, non si da pace. Marco Falco è difeso dall’avvocato Gabriella Dell’Aquila che racconta: “E’ profondamente dispiaciuto per quello cha ha fatto. Marco non si è reso conto, lì per lì, di cosa stava facendo e non ricorda gran parte di ciò che è accaduto”.
Sabato sera i due fratelli avevano avuto l’ennesimo scontro, spesso litigavano per banalità. Quella sera a far scattare la molla una battuta di troppo fatta da Giuseppe all’indirizzo di Marco.
All’inizio Marco ha lasciato perdere e si è allontanato dal fratello per poi ritrovarlo nel bar in via Appia, il Peddy.
Marco si è accorto della presenza del fratello passando davanti al bar. Era ancora alterato per la lite avvenuta poco prima. Non ricorda cosa sia scattato. Non ricorda neppure dove ha trovato il coltello con il quale ha aggredito il fratello.
Marco Falco è entrato nel bar ed ha scaricato tutta la rabbia che in quel momento lo accecava sul fratello. Lo ha colpito almeno dieci volte. E mentre il fratello si accasciava a terra, lui quasi sveniva.
I proprietari del bar hanno chiamato i soccorsi.
Giuseppe Falco così è stato portato in ospedale in autoambulanza mentre il fratello Marco lo seguiva in auto.
Arrivato al pronto soccorso Marco non ha avuto il coraggio di avvicinarsi al fratello ferito, allora è tornato a casa ed ha chiesto alla madre e alla sorella di tornare con lui in ospedale.
Una volta raggiunto nuovamente l’ospedale, Marco Falco si è consegnato spontaneamente ai carabinieri che erano al pronto soccorso.
“Sono stato io” avrebbe detto in lacrime dopo di ché è stato portato in caserma.
Ad oggi Marco Falco non ricorda bene cosa sia accaduto, lo shock ha cancellato parte di quei momenti concitati.
Domani dovrebbe aver luogo l’interrogatorio di convalida dell’arresto. L’uomo è accusato di tentato omicidio.
Lucia Pezzuto
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